CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] i familiari. L'impresa ha ispirato anche i quadri di C. Ademollo e G. Induno, ed ha avuto celebrazione poetica con G. Carducci (In morte di Giovanni Cairoli, in Giambi ed epodi, Bologna 1960, pp. 89-99)e con C. Pascarella (Villa Gloria, in Sonetti ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] . 1929; Balzac, Brescia 1934; Le odi di G. Parini, Milano 1938; Il Manzoni di F. De Sanctis, Milano 1940; Carducci, Milano 1942; fra le opere di meditazione, Parole di giovinezza. Conferenze e discorsi, Milano 1902; Alle soglie del secolo. Problemi d ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] , gli fu offerta una raccolta di versi (Pistoia, tip. Cino di L. Vangucci, 1860), tra i quali due polemici sonetti dei Carducci, La falsa religione e La religione vera (poi tra le Poesie carducciane, Bologna 1903, pp. 246 s., con il titolo Voce dei ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] proscritte negli Stati di Modena, Madrid 1823 (rist. col titolo Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, a cura di G. Carducci, Roma 1897); N. Bianchi, I ducati estensi dal 1815 al 1850, Torino 1852, I, pp. 24-26; A. Vannucci, I martiri della ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] , Bologna 1884, p. 386; A. Gualandi, Accenni alle origini della lingua e della poesia ital., Bologna 1885, pp. 18-22; G. Carducci, Intorno ad alcune rime dei sec. XIII e XIV, ritrovate nei Memoriali dell'Arch. notarile di Bologna, in Ediz. naz. delle ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] "in versi italiani" al modo di A. Caro e V. Monti, contro la nuova metrica "barbara" introdotta da G. Carducci.
Altri scritti: Quintus Horatius Flaccus, Odi, Velletri 1864; Nel patrio festeggiare il sesto cent. di Dante Alighieri, Firenze 1865 ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] uomo che alle parole preferiva i fatti: G. B., in Strenna storica bolognese, VII (1957), pp. 375-381; T. Barbieri,G. Carducci e le elezioni amministrative bolognesi del 1886, in Boll. del Museo del Risorgim., III (1958), pp. 101, 103, 105; I. Zanni ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] B. Cessi, Un trattato fra Carraresi ed Estensi (1354), in Nuovo Archivio veneto, n. s., IV (1904), pp. 410-417 passim; G. Carducci, La coltura estense e la gioventù dell'Ariosto, Bologna 1936, p. 36; L. Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, p. 249; L ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] di Faenza, I, 2, Faenza 1882, p. 35; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, p. 581; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, p. 401; A. Cavalli, Un rimatore faentino del secolo XVI: A. C., in Atti e mem. della R. Deputaz ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] Giuseppe Viner, Carlini e Levy. Vi confluirono afflati anarchico-socialisti e un’enfasi poetica che guardava a Giosue Carducci, Giovanni Pascoli, D’Annunzio, Carlo Cafiero, Friedrich Nietzsche, Lord Byron, Percy Bysshe Shelley, John Keats, e i poètes ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...