MARIOTTO di Cristofano
Anna Maria Bernacchioni
MARIOTTO di Cristofano. – Nacque a Castel San Giovanni, l’attuale San Giovanni Valdarno, intorno al 1395, come si deduce dai documenti catastali che lo [...] ». È sicuramente M. quel «Mariotto dipintore» che nel 1442 tenne in affitto una bottega di proprietà dei fratelli Carducci, situata in borgo Ss. Apostoli, la via dove nel Quattrocento era la massima concentrazione di botteghe di «forzerinai ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] A. Ranieri, espropriati dallo Stato e depositati temporaneamente nella Casanatense a disposizione della Commissione - presieduta prima da G. Carducci, poi da F. Mariotti - incaricata di prepararne la stampa. E il G. si occupò della stampa dei sette ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] , lasciando Bologna, dove negli ultimi tempi era stato al centro di alcune polemiche. Una di queste l'aveva contrapposto a G. Carducci che, attaccate duramente le tesi di A.C. De Meis su Il Sovrano, aveva dato dello studioso di scarso valore al F ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] all’Italia senza guida e all’imperatore «tedesco» (Purg., VI, 76-151). All’affollatissima inaugurazione ufficiale, l’11 ottobre 1896, Carducci lesse l’ode Per il monumento di Dante a Trento; La Voce Cattolica (17 ottobre 1896) attaccò la scelta di ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] albero di alloro al quale si avvolge il cartiglio con la scritta gotica «Alma Mater Studiorum» colpì positivamente Giosuè Carducci e il comitato per le celebrazioni dell’ottavo centenario dell’Università, i quali coinvolsero Serra per l’Esposizione ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] , Cile, Brasile e Perù. Rientrato a Catania, dopo una nuova sosta in Inghilterra, il G. sposò la canzonettista Concetta Silvia Carducci, con la quale conviveva dai tempi del varietà al Machiavelli, e dalla quale ebbe quattro figli. Sciolse quindi la ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] (Il nuovo spirito europeo nell'arte e nella letteratura, Arnhem 1920); la monografia D. Alighieri (1921); e le prolusioni G. Carducci italico vate (Amsterdam 1925) e Scorci di vita ed arte nel Duecento italiano (Utrecht 1934).
Per quanto riguarda la ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Al 1914 appartengono due busti di grande valore espressivo, il marmo Carlotta d'Asburgo a Miramare - ricordata da G. Carducci nell'ode Miramar - e la terracotta dedicata a Giambattista Vico (entrambi a Napoli, Museo civico in Castel Nuovo). Numerosi ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] la crisi del classicismo, dominato dal sentimento fortissimo di un contrasto tra la generazione sua e quella del suo maestro Carducci. In un homme de lettre in apparenza smagato ed elegante si colse la tensione di un’antinomia più profonda, piena ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] t. VI, Venezia, L. Avanzi, 1565, p. 47a-b), l'ultimo dei quali, l'epigramma "S'unqua di pianto vaga", venne inserito da G. Carducci nella sua antologia La poesia barbara nei secoli XV e XVI (Bologna 1881, p. 287), con la data del 1540. Le tre poesie ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...