MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] la questione dei preziosi manoscritti, che la famiglia Leopardi aveva già portato in tribunale. Grazie al sostegno di G. Carducci e del ministro E. Gianturco, riuscì a sottrarre all’oblio i manoscritti, cosicché nel 1898 poté avviarsi presso Le ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] , che si esprimeva di volta in volta attraverso il recupero di un plasticismo di tipo parnassiano o addirittura di stampo carducciano.
Negli anni dal 1882 al 1886 il C. compì numerosi viaggi attraverso l'Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] . morì a Firenze il 28 febbr. 1980.
Oltre ai lavori già citati si ricordano del B. tra le opere di saggistica: Giosuè Carducci, Brescia 1934; Pellegrino alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francesco d'Assisi, Torino 1941; La verità di ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] Scintille: corso di letture per le scuole primarie italiane, ibid. 1912 e Roma-Milano 1922; Pagine scelte di Giosue Carducci, Milano 1930; La regina Marmotta, Verona 1956.
Fonti e Bibl.: Bibliografia del socialismo e del movimento operaio italiano, I ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] per l'approssimatezza della forma e per la genericità delle situazioni psicologiche. È nota infine la polemica dell'A. col Carducci, per la mancata partecipazione di questo alle guerre del Risorgimento.
Morì a Roma il 6 marzo 1906.
Fonti e Bibl ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] stesso volume alle pp. 142 ss.). Giudizi di M. Valmigigli, in Poeti e filosofi di Grecia, II, Firenze 1964, p. 539, e in Carducci allegro, Bologna 1968, pp. 543 ss.; G. A. Piovano,Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 23, 37-38; G. Calogero, A. Rostagni ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] 375: epigrammi, pp. 378-382: poemetto dalle Silvarum ... (precede un'introduzione storica); Rerum Italicarum Scriptores, a cura di G. Carducci e A. Fiorini, 2 ediz., XXVIII, 3, pp. 337-387: vite dei quattro protettori di Faenza e lettera ai canonici ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] et al.); Mussolini e la sua ascesa. Un articolo di dieci anni fa, Firenze 1931; Come combatto, Roma 1937; Vita di Carducci, Firenze 1944. Si veda, inoltre: Il codice della vita energica. Ostrica d’Arno. Pensieri d’arte e di vita, scritti inediti ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] . milit. ital., LIII (1908), pp. 1223-1230; G. Pierantoni Mancini, Impressioni e ricordi, Milano 1908, p. 61; M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i moti del Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, pp. 18, 52 s., 55; G. Sticca, Gli scrittori militari ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] della insigne artistica Congregazione pontificia de' Virtuosi al Pantheon, Roma 1839, pp. 44, 53; ibid. 1861, pp. 10, 63; G. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli nel Piceno, Fermo 1853, pp. 213 s.; A. Montanari, Guida storica di Faenza ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...