SILVANO da Venafro
Vincenzina Lepore
SILVANO da Venafro. – Nacque a Venafro, non si sa in che data. Il nome Marco, riportato da Camillo Minieri Riccio e ripreso da Pietro Manzi, si deve presumibilmente [...] del Petrarca di varia e dubbia lezione, Napoli 1855, p. 18; F. Petrarca, Le Rime su gli originali, a cura di G. Carducci - S. Ferrari, Firenze 1899, p. XXVIII; P. Manzi, La tipografia napoletana nel ’500. Annali di Mattia Cancer ed eredi (1529-1595 ...
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SCARABELLI, Luciano
Enrico Garavelli
– Nacque a Piacenza il 22 marzo 1806 da Pietro, originario dell’Oltrepò pavese, e da Anna Maria Teresa Morandi. Terzogenito, ebbe due sorelle maggiori, morte in [...] pp. 5-140; A. Ganda, «Io ho piacere a farvi piacere: voi non mi fate bestemmiare». Lettere di L. S. a Giosue Carducci (1867-1876), in Bollettino storico piacentino, CIII (2008), pp. 1-36; A. Vitellaro, L. S. L’avventura di un intellettuale laico dell ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] parziale trad. it.: Lussuria-Velocità, Milano 1921).
Il primo, ispiratogli dalla partecipazione, nel 1907, ai funerali di G. Carducci, affermava la superiorità di quest’ultimo, in nome di una sua «virilità» poetica, sulla «femminile leggiadria» di D ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Guy de Maupassant, Alphonse Daudet, Paul Bourget, Dumas figlio, i Goncourt insieme ad Antonio Fogazzaro, Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci e agli scrittori russi Nilolaj Gogol, Lev N. Tolstoj, Fëdor M. Dostoevskij, Maksim Gor′kij, Ivan S. Turgenev ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] aveva promosso le riviste da lui precedentemente fondate e dirette, e alla quale collaborarono P. Villari, F. Dall'Ongaro, G. Carducci, C. De Meis, G. Ascoli, G. Pitré.
La qualità e il rilievo culturale dei collaboratori alla Civiltà italiana, come ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] verso i confini della Repubblica di Siena. Arezzo tutta fu messa a rumore e il podestà fiorentino della città, Filippo Carducci, inseguì Pico e la sua scorta. Alcuni furono uccisi e Pico fu fatto prigioniero nelle vicinanze di Marciano, vicino al ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] maggio del 1965.
Le grandi traduzioni e le nuove raccolte
Il 26 agosto 1965 il libro fu insignito del premio Carducci a Pietrasanta e in questo stesso anno Giudici entrò in contatto con l’italianista e traduttore ceco Vladimír Mikeš, inaugurando ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] di Ornisco Ippocreneo), alla cui istanze di «grazia» crescimbeniana e razionalismo graviniano aderì nell’opera storiografica, in cui Carducci vide appunto un «inventario dell’asse arcadico» (sui rapporti con l’Arcadia, Sarnelli, 2010).
D’altronde ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] in certa misura è presente anche in altre opere (quali San Marino. Mito e storiografia tra i libertini e il Carducci, Milano 1967; Pensiero politico e storiografia moderna, Pisa 1954) e che dà ragione dell’eterogeneità dei temi trattati, sarebbe ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , proprio alla vigilia della morte, nel 1830, progettò in forme neoetrusche i monumenti d'ingresso al viale Carducci a Volterra, ultima testimonianza della crescente attenzione verso la tradizione figurativa e storica locale manifestata dal D. nell ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...