Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] delle parole con giochi di prestigio in sospetto di tautologia.Proprio nel saggio del 1910 in cui confronta Croce con Carducci, Renato Serra esprime forse al meglio la sua prospettiva stilistica ed esistenziale: se col primo «si può parlare di tutto ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] moderne siamo di fronte, in prima battuta, a termini di uso cόlto: di ardori saarici, ossia ‘caldissimi’, parla per esempio Carducci in una lettera a Lidia, anche se il termine ha un uso, pur limitatissimo, in ambito geografico a fine Ottocento ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] sente il trasporto per il suo partner come bevesse un Bolgheri Sassicaia DOC (rosso strutturato, sinuoso, prodotto a Castagneto Carducci, nel livornese), e crede di ritrovarsi in un film del Premio Oscar Paolo Sorrentino (La grande bellezza del 2013 ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] storia nei minimi termini. Si pensi al seguente passo in cui Carducci, qui in veste di recensore, varia su queste forme, a così toscaneggia lombardamente» (La Nazione, 16 aprile 1861, poi in Carducci 1891, pp. 197-202 [p. 198]). In sostanza, il ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] o nato nella stessa località o nei suoi dintorni, secondo un uso di lunghissima tradizione: da Arquà Petrarca e Castagneto Carducci fino a Sasso Marconi e Castellania Coppi (quest’ultimo solo dal 2019, cfr. Caffarelli 2019a, 496); l’intitolazione a ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] dei Iuvenilia e dei Levia Gravia?» (Thovez 1920, p. 28; il bersaglio del critico torinese è evidentemente Giosuè Carducci).Un atteggiamento spavaldo, arrogante e minaccioso, che denota in aggiunta millanteria o esibizione di presunte doti di coraggio ...
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di Natascia Tonelli* Diceva Carducci di Petrarca, in una lettera del 1862: «All’Università do a intendere [...] chi era il Petrarca, e perché scriveva così, e come qualmente e’ non fosse un canonico che [...] faceva all’amore [...] ma sì veramente fosse u ...
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Giosuè Carducci, al colmo del suo anticlericalismo, dovette ammettere che Daniello Bartoli, padre gesuita autore della monumentale storia dell’ordine cui appartenne sin da quando era poco più che giovinetto, [...] vale a dire l’Istoria della Compagnia di ...
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E sì che il ribollir dei tini ha condizionato i settenari di quasi un secolo di infanzie italiane. La barba rasposadel Carducci (che ha da tempo gittato la tonaca del mangiapreti, ma si rifocilla comunque [...] delle invenzioni barbare della metrica); il ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...
CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...