giovenco /dʒo'vɛnko/ s. m. [dal lat. iuvencus, der. di iŭvenis "giovane"] (pl. -chi). - 1. [bue giovane: De' bei g. dal quadrato petto (G. Carducci)] ≈ vitello, vitellone. 2. (fig., lett.) [uomo o ragazzo [...] giovane e vigoroso] ≈ fusto, torello, toro ...
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ansimare v. intr. [der. di ansima] (io ànsimo, ecc.; aus. avere). - [respirare affannosamente, anche fig.: Ansimando fuggìa la vaporiera (G. Carducci)] ≈ (lett.) anelare, ansare, boccheggiare, sbuffare. ...
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apertura s. f. [lat. apertura]. - 1. [l'aprire, l'aprirsi, il permettere un passaggio, con la prep. di: a. di una porta] ↔ chiusura. 2. [assol., l'essere aperto, spazioso: Vignola è bella terra che giace [...] un po' come Firenze ... se non che ha più a. e più sfondo (G. Carducci)] ≈ ampiezza, larghezza, spazio, vastità. ↔ angustia, chiusura, strettezza. 3. (fig.) a. [disponibilità mentale ad accogliere le novità e le idee altrui, con la prep. a] ≈ ...
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morire [lat. ✻mŏrĭre per il lat. class. mŏri] (pres. io muòio, tu muòri, egli muòre, noi moriamo, voi morite, essi muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. [...] la morte, quasi esclusivam. nel part. pass. e nei tempi composti: Tu m'hai morto il fratello (G. Carducci)] ≈ (gerg.) accoppare, ammazzare, uccidere, [sul colpo] stecchire. [⍈ ANDARE]
Finestra di approfondimento
Fabio Rossi
morire. Finestra di ...
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muovere /'mwɔvere/ (pop. o lett. movere) [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d'accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, movéssi, [...] lembo di cielo [G. Verga]), scuotere (scuotere la testa in senso di diniego; umido vento scuote i peschi e i mandorli [G. Carducci]) o, ancora più intens. e lett., squassare (un impeto di vento / squassa il cipresso e corre il camposanto [G. Pascoli ...
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Fabio Rossi
muovere. Finestra di approfondimento
Cambiamenti di posizione - Il sign. principale di m. è quello di «far cambiare posizione a qualcosa o qualcuno». Secondo il tipo di forza esercitato per [...] lembo di cielo [G. Verga]), scuotere (scuotere la testa in senso di diniego; umido vento scuote i peschi e i mandorli [G. Carducci]) o, ancora più intens. e lett., squassare (un impeto di vento / squassa il cipresso e corre il camposanto [G. Pascoli ...
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Fabio Rossi
andare. Finestra di approfondimento
Cambiare luogo - Il concetto di «trasferirsi da un luogo a un altro» può essere espresso da molti altri verbi, oltre al generico a., secondo sfumature ora [...] in progredire, il prefisso lat. pro- indica per l’appunto «avanti»): esce in aperto, e al cimiter procede (G. Carducci). Di sign. analogo è anche avanzare: avanzavano lentamente verso la meta. Con avviarsi si intende invece l’incominciare ad andare ...
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artiere /ar'tjɛre/ s. m. [der. di arte]. - 1. (lett.) a. [chi esercita un'arte manuale per la produzione di beni e servizi: Il poeta è un grande a. (G. Carducci)] ≈ artigiano. b. [chi esercita una delle [...] belle arti] ≈ artista. 2. (milit.) [soldato del genio] ≈ geniere ...
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nientedimeno /njentedi'meno/ (o niente di meno) avv. [grafia unita di niente di meno]. - 1. [in misura non inferiore, spesso seguito dalla cong. che: la dama eletta da Sordello era n. che Beatrice (G. [...] Carducci)] ≈ [→ NIENTEMENO (1)]. 2. [espressione enfatica di meraviglia o stupore, usata come inciso o come interiez.] ≈ [→ NIENTEMENO (2)]. ...
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stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] , irrimediabilmente (B. Fenoglio); da i monti al mar, la bianca turba, eretta / in su le tombe guarda, attende e sta (G. Carducci); ma sta’! Folle desio dove mi spigni? (L. Magalotti). Un sign. frequente di s., affine a «stare fermo», è quello di ...
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CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...