FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , Roma 1884 (con bibl. fino al 1884); B. Croce, G. F., in Letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 160-74; G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. d. opere, IX, pp. 68 ss.; XI, p. 81; G. Ferrata, Primo incontro con G. F., introd. a Figurine ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] il salotto della C. si apriva a sempre nuovi e diversi ospiti, accogliendo anche letterati e poeti in gran numero, dal Carducci, conquistato intorno al 1885, a F. Martini, da D. Gnoli a G. D'Annunzio, autore di auliche dediche alla "contessa E ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] 1830; Novelle, Yverdon [Forlì] 1839. Le più copiose antologie moderne di versi del C. sono: Lirici del secolo XVIII, a c. di G. Carducci, Firenze 1871, pp. 91-207; Poeti minori del Settecento, a c.di A. Donati, Bari 1912, I, pp. 215-311; Lirici del ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] segna un momento importante nella storia delle edizioni moderne dell'opera del F.) ha pubblicato tutte le 54 poesie dell'edizione Carducci. Con maglie più larghe rispetto al Corsi, ha attribuito al F. 4 canzoni (le due politiche più altre due d'amore ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] . Mentre collaborava efficacemente alle polizianesche dell'amico e collega I. Del Lungo (e ne serba vivo e grato ricordo l'Epistolario Carducci e I. Del Lungo..., a cura di A. Del Lungo, Firenze 1939, pp. 197 ss.), combinò con l'Alberghetti di Prato ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] e, conservato all'insegnamento oltre i limiti di età (benché sembri improbabile di doverne attribuire il merito all'intervento del Carducci), fece lezione sino al 5 febbr. 1915, ritirandosi poi nella sua casa di campagna a Gabiano di Monferrato, dove ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] il C. si attirò, per i suoi attacchi impetuosi, molte antipatie nell'ambiente letterario, tra cui quella del Carducci. Non mancò di intervenire contro D'Annunzio, collaborando con Scarfoglio alla stesura del Risotto al Pomidauro, titolo parodistico ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] , Milano 1872, pp. 214-217; A. Verga,Della vita e degli scritti di G. M. B. de' Buttinoni, Treviglio 1887; G. Carducci,Studi su G. Parini, in Opere, ed. naz., XIII, Bologna 1903, pp. 80-84; L. Piccioni,G. Baretti prima della "Frusta letteraria ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] sociale (in In memoria di Oddone Ravenna, Padova 1904, pp. 174-195); Il valore sociale de l'opera poetica di Giosuè Carducci (in Riv. di filosofia e scienze affini, IV [1902], pp. 428-462, 543-588, quindi in estratto, Bologna 1903).
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] anche le lezioni di Alessandro D’Ancona sulla poesia popolare italiana, e in quegli stessi anni frequentò Giosue Carducci che ebbe come esaminatore nel concorso di ammissione presso la Scuola normale superiore.
Nell’università pisana poté cominciare ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...