FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] Milano 1950; G. Parini, Il Giorno, le Odi e Poesie varie, Bologna 1963; T. Tasso, Aminta. Favola boschereccia, Torino 1967; G. Carducci, Poesie e prose scelte (in coll. con R. Ceserani), Firenze 1968.
Fonti e Bibl.: E. Bonora, Appunti per un ritratto ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] riflessione del tempo, è riconosciuto anche un alto valore poetico ed è considerata dai critici, a partire almeno dal Carducci, uno dei punti più alti della poesia italiana del tempo. Della traduzione esistono varie redazioni. Le prime, meno fedeli ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] critica. Nel 1907 il G. partecipò alla Promotrice napoletana e vinse il concorso comunale per un busto in marmo di Giosuè Carducci (ibid., tavv. V-VI). Compiuto nel 1912, il busto venne collocato nella villa reale di Napoli, dove si conserva.
In una ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] il Giacosa. C’era anche d’Annunzio. Il poeta, che all’amico aveva dedicato L’orazione e la canzone in morte di Giosuè Carducci, lo teneva in gran pregio. I due, per la reciproca affezione fraterna, giocavano a motteggiarsi, sul cibo e la forma fisica ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] Le Cronache letterarie, Le Grazie, Rivista d'Italia.
Tra gli interventi più interessanti sono da annoverare: Il sole nella lirica del Carducci (in Rivista d'Italia, XI [1908], 12, pp. 990-1011), apprezzato anche da B. Croce, G. Gentile e M. Rapisardi ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] di accingersi al commento scolastico di essa, lavoro affidatogli per la collezione sansoniana dei Classici italiani diretta dal Carducci.
Il particolare interesse con cui aveva approfondito spiriti e forme di prosatori italiani antichi e moderni, e ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] carattere autobiografico (l'amore studentesco per Attilia) e risente di molteplici influenze: da quella dei contemporanei Carducci e Pascoli, a quella della lontana poesia dell'Estremo Oriente, dal Quattrocento italiano al romanticismo tra scettico ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] il nemico prima che quello fosse penetrato nel territorio della Repubblica. Invece il gonfaloniere della Repubblica, Francesco Carducci, preferì riunire tutte le forze sotto le mura di Firenze. Intanto gli Imperiali prendevano Perugia, costringendo ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] venivano acquistate dai musei: alcune figurano tuttora a Roma, presso la Galleria comunale di arte moderna e in Campidoglio (Carducci, la Portatrice d'acqua), e presso la Galleria nazionale di arte moderna (una figura femminile o Pagina triste);altre ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] che seguirono rimase totalmente inattivo ed estraneo alla vita pubblica. Al 1532 risale il suo matrimonio con Agnoletta di Niccolò Carducci, dalla quale non ebbe figli. In occasione della decima del 1534, avendo dichiarato di abitare in una casa di ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...