BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] il nemico prima che quello fosse penetrato nel territorio della Repubblica. Invece il gonfaloniere della Repubblica, Francesco Carducci, preferì riunire tutte le forze sotto le mura di Firenze. Intanto gli Imperiali prendevano Perugia, costringendo ...
Leggi Tutto
Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] venivano acquistate dai musei: alcune figurano tuttora a Roma, presso la Galleria comunale di arte moderna e in Campidoglio (Carducci, la Portatrice d'acqua), e presso la Galleria nazionale di arte moderna (una figura femminile o Pagina triste);altre ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] che seguirono rimase totalmente inattivo ed estraneo alla vita pubblica. Al 1532 risale il suo matrimonio con Agnoletta di Niccolò Carducci, dalla quale non ebbe figli. In occasione della decima del 1534, avendo dichiarato di abitare in una casa di ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] 292, 341-43, 345-47, 349; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VII, Bologna 1752, p. 176; G. Carducci, Di A. Tassoni e della Secchia rapita, in A.Tassoni, La secchia rapita, Firenze 1861, pp. xxiv s.; U. Ronca, La Secchia rapita ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , Pistoia 1874, p. 73, e nella Biografia pistoiese, Pistoia 1883 (ma cominciata a uscire nel 1878), pp. 78-83 (e cfr. G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, pp. 44 s.; A. Neri, G. C. e la corte di Mantova, in Giorn. stor. d. lett. ital., VII (1886 ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 27-28 e da Is., XII, I, 2-6). 4) Composizioni vocali con orchestra: Notte di maggio, op. 20 (1913: testo di G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra da camera (1937); Missa Solemnis Pro Pace, per soprano, baritono e coro, op. 71 (1944 ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , Scherzi in rima d'un accad. della Crusca, Firenze 1843, p. 24 ("della più che civile guerra più che parafrasi"); G. Carducci, Ceneri e faville, s. 3, in Opere (ed. naz.), XXVIII, pp. 175 s. (elogia una dissertaz. inedita di Anna Evangelisti Su ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] operistica, Crepusculum, incentrata sul Rinascimento fiorentino, sul modello del Ring, forte anche degli stimoli ricevuti da G. Carducci, il cui magistero attese per alcuni anni all'Università di Bologna, senza tuttavia giungere al traguardo della ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] passare degli anni corresse, temperandone gli eccessi, sino a raggiungere una perfezione stilistica che venne apprezzata dallo stesso Carducci. Alle prime due opere seguirono altri volumi intorno a temi storico-religiosi, ove è facile cogliere motivi ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...