CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] . Scrisse infatti un gran numero di composizioni vocali, per lo più romanze da camera e canzoni napoletane, su testi di G. Carducci, E. Panzacchi, R. Bracco, E. Praga, L. Stecchetti, H. W. Longfellow e altri poeti italiani e inglesi, che ebbero gran ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] così robusta, la sua funzione di educatore che ne fa l’ultimo, e il più grande, poeta del Risorgimento. Ma Carducci non è esente dalle inquietudini e dagli squilibri del suo tempo, anche se questi tratti spesso sfuggirono ai suoi raffinati successori ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] , pp. 472-481; G. Masutto, I maestri di musica italiani del secolo XIX, Venezia 1884, p. 91; M. Missiroli, Un inno di G. Carducci alla giovinezza, in Giornale d'Italia, 18 ag. 1909, p. 3; G. Depanis, I concerti popolari e il teatro Regio di Torino, I ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] per coro a quattro voci e sette strumenti a fiato (1934), la lirica "Passa la nave mia" (versione di G. Carducci da Heine), l'Introduzione, aria e finale e Due movimenti per orchestra (1935). A conclusione dei corsi accademici, Pizzetti propose il ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] alla R. Acc. Filarmonica di Bologna il 31 maggio 1896, Bologna 1896; G. Righi e L. Righi, Le poesie musicate di G. Carducci, in L'Archiginnasio, XXVII(1932), nn. 1-2, p. 87; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del liceo music. di Bologna, Bologna 1961 ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] A. B. librettista: il "Pier Luigi Farnese", in Nuova Antologia, 1º marzo 1928, pp. 51-64; B. Pinchetti, La lirica italiana dal Carducci al D'Annunzio, Bologna 1928, pp. 227-240; L. Pagano [R. Giani], A. B.: l'artista, in La fionda di David..., Torino ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] canto e di armonia dal tenore Carlo Resta, sacerdote amico dello zio materno, su invito e patrocinio di Girolamo Carducci Agustini marchese di Fragagnano e dell’avvocato Domenico Gagliardo nel 1754 fu accompagnato dal padre a Napoli per compiere gli ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] di O. Huck - S. Dieckmann, Hildesheim 2007, I, pp. 9-14, 142 s., 157-159, II, pp. 14-20.
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Cacce in rima dei secoli XIV e XV, Bologna 1896, passim; L. Brunamonti Tarulli, Una scuola di canto a Perugia nella prima metà del ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] nel 1891, Stornello (1910), Sonetto di Dante (1921), Inno (1923), Cinque pezzi per canto e pianoforte (da G. Carducci, 1936).Musica strumentale da camera: Un tempo di minuetto per quintetto d'archi (1915), Canto appassionato e Gavotta burlesca (1915 ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] happiness, parole di K. Quetton (1921); L'après-midi dans un jardin, su testo di M. Lister; Mattinata, su testo di G. Carducci (1922); Notturnino, su testo di G. D'Annunzio (1922); Flow down, cold rivulet, su testo di A. Tennyson (1923), L'adieu rose ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...