BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , A. Marescotti, P. Siciliani, A. Saffi; per quanto al di fuori dell'ambito specifico dei suoi studi, il B. riconobbe però in Carducci il suo vero maestro. Autore egli stesso di poesie di impronta carducciana e di un saggio dedicato all'opera di ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] attenzione ai problemi della scuola e alla pedagogia, ospitando scritti di P. Siciliani, G. Rosa, Bissolati e G. Carducci.
Dal 1876 il G. collaborava inoltre a due periodici anticlericali cremonesi quali il Risveglio e Papà Buonsenso. Nel 1877 Il ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] sett. 1940 e posto in piazza S. Agata, fu scolpito da E. Saroldi; sul retro vennero incise le parole di G. Carducci nel Discorso sulla libertà perpetua di San Marino (tenuto per l'inaugurazione del palazzo della Repubblica, il 30 sett. 1894).
Fonti e ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] nel primo anniversario della sua morte, Forlì 1892 (ivi è compreso il discorso tenuto, il 27 dic. 1891, da G. Carducci, nella sua qualità di presidente della R. Deputazione di storia patria per le province di Romagna, già pubblicato in Atti e Mem ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] la voga delle "odi barbare"; anche perché in lui perduravano l'amicizia e l'ammirazione, politica e letteraria, per Giosue Carducci: che del resto lo ripagò di altrettanta stima e simpatia.
Nel 1879 le condizioni economiche del C., assorbito dall ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] si apre con un tributo alla cultura letteraria nazionale consegnato a due profili, dedicati rispettivamente a Giosue Carducci e a Mario Rapisardi, editi nella città natale presso Giannotta.
Laureatosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] di Paolo De Angelis in via S. Pasquale a Chiaia n. 83, Napoli); La Guida del popolo, 16 marzo 1848, p. 29; M. Mazziotti, C. Carducci ed i moti del Cilento nel 1848, 1, Roma-Milano 1909, pp. 74, 80 n., 97 n., 119 s., 123, 163; Id., La provincia di ...
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BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] archivio Belgioioso); Id., Dal carteggio inedito di un gentiluomo milanese,in A Milano nel Settecento,Milano 1926, pp. 11-29; G. Carducci, Studi su G. Parini, in Opere,ediz. naz., XVII, pp. 178 s.; A. Rillosi, U. Foscolo nel castello di Belgioioso,in ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] , che era sotto processo, ma la sua azione non ebbe esito alcuno; non riuscì neppure ad accattivarsi la simpatia del Carducci. Rassegna-tosi al nuovo ordine di cose in Firenze, l'A. venne nominato nel 1534 podestà di Empoli e nel 1542 vicario di ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] umano l'odio dell'altro figlio, Satana, spirito del male (da qui un'accesa polemica fra il B. e il Carducci dell'Inno a Satana, nonostante la comune posizione politica e la comune aderenza massonica). Dio liberale. Sintesi scientifica ed istorica ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...