TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ricordato, la storia del Risorgimento lo «entusiasmava» per il suo carattere «universale», così come amava Giosue Carducci, specialmente per la sua «rivalutazione» della Rivoluzione francese (Così Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La lettura ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] cura di L. Piccioni, I, Bari 1936, pp. 5, 12, 15, 52, 99, 243; G. Carducci, L'Accademia dei Trasformati e Giuseppe Parini, in Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XVI, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini minore, Bologna 1937, pp. 82, 95; N ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] ; E. Michel, Esuli italiani a Malta nel 1848, in Nuova Riv. stor., XXXII (1948), pp. 233-235; G. Natali, Un amico siciliano del Carducci, in La Sicilia (Catania), 6 nov. 1951; E. Di Carlo, Intorno a C. G., in Arch. stor. messinese, LVII (1956-57), pp ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] 23 e giovedì 24 genn. 1286. Il componimento in questa forma fu pubblicato per la prima volta nel 1876 da Giosuè Carducci. La seconda attestazione è in Memoriale 76, c. 71r, redatta in forma anonima sabato 3 dic. 1289 dal notaio Dondideus Benedicti ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , cui dedicò le energie migliori. Arguto epigrammista e scrittore in versi latini e francesi, egli tradusse in latino alcune poesie di G. Carducci e G. Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] intransigenti, nello stesso anno 1527, respinsero la sua candidatura quale ambasciatore a Carlo V, contrapponendogli Francesco Carducci, nel timore che egli finisse per concedere la riammissione dei Medici in Firenze quali privati cittadini. Forse ...
Leggi Tutto
BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] di A. Berselli, Bologna 1960-62, passim; Il Resto del Carlino, 17 apr. 1897; La Gazzetta dell'Emilia, 17 e 18 apr. 1897; G. Carducci, L. B.(20 apr. 1897), in Prose, Bologna 1954, pp. 1313-75; Discorsi pronunziati in morte di L. B…, a cura della Prov ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] . 1501 il G. fu di nuovo richiamato in servizio dai Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato l'ennesimo episodio dell'eterna faida tra le famiglie Cancellieri e ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Fondo nel corso del quale gli oratori democratici avevano attaccato "il chierico sanguinoso e l'imbelle re" - così il Carducci aveva definito Pio IX - ed avevano proposto di contrapporre un "anticoncilio" al concilio ecumenico che si sarebbe tenuto a ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] paragonarsi. Alle celebrazioni modenesi del centenario di L.A. Muratori nel 1872 contro di lui si levò la voce di G. Carducci, il quale, accanto agli indirizzi di adesione di A. Manzoni, G. Capponi e F. Guizot, lesse quello del "signor Gregorovius ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...