GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] a particolari attenzioni: ritenuti responsabili delle manifestazioni inscenate nel marzo 1891 da un gruppo di studenti contro il Carducci "convertito" alla monarchia, furono costretti ad abbandonare gli studi. In occasione del 1° maggio i due, che ...
Leggi Tutto
Famiglia di decoratori e costruttori. Mariano (Firenze 1839 - ivi 1920), fu intagliatore in legno e avviò, avvalendosi della collaborazione dei figli Gino, Carlo e Adolfo, un efficiente e stimato laboratorio [...] a Firenze e, a Milano, il palazzo delle Assicurazioni Generali in via Broletto e il castello Cova in via Carducci. Nelle realizzazioni architettoniche, come nel campo degli arredi, i C. elaborarono uno stile particolare basato sull'ingigantimento del ...
Leggi Tutto
Poeta (Fivizzano 1755 - ivi 1807); ammesso in Arcadia (1776) col nome di Labindo Arsinoetico, nel 1779 fu imprigionato per debiti. Tornato al suo paese ne ripartì nel 1785 per Napoli al seguito della regina [...] in 2 libri (pubbl. dal 1782 e la cui ed. completa è del 1823) nelle quali introdusse felicemente, precorrendo Carducci, i metri oraziani. Fu, in politica, un giacobino e, in letteratura, uno dei più cospicui rappresentanti della poesia neoclassica ...
Leggi Tutto
(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] Weyden, P. Veronese, Tiziano, D. Velázquez, El Greco ecc.).
La biblioteca, costruita da J. Herrera e affrescata da B. Carducci e P. Tibaldi, ha una preziosa collezione di manoscritti miniati e stampe; iniziata da Filippo II (3000 manoscritti arabi ...
Leggi Tutto
Vedi INDUSTRIA dell'anno: 1973 - 1995
INDUSTRIA
Red.
Città appartenente alla tribù Pollia, identificata con l'odierna Monteu du Po, in Piemonte. La città antica sorgeva quasi sulle rive del Po, circondata [...] D. Fogliato, Recenti scavi ad I., Atti X Congrseso Naz. Storia dell'Architettura, Torino 1957, Roma 1959, pp. 215-220; C. Carducci, in Arte e civiltà romana nell'Italia settentrionale, Bologna 1965, pp. 260-261; L. Manino, ibid., pp. 305-306; id., Il ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] ideali patriottici mutuati dal padre, alcune cartoline con le effigi di Dante Alighieri (Genova, collezione privata) e di G. Carducci (Trieste, Civico Museo di storia patria), da porre in vendita a vantaggio della Lega nazionale. Dal 1914 iniziò a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] così robusta, la sua funzione di educatore che ne fa l’ultimo, e il più grande, poeta del Risorgimento. Ma Carducci non è esente dalle inquietudini e dagli squilibri del suo tempo, anche se questi tratti spesso sfuggirono ai suoi raffinati successori ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] degli Apostoli, conservati presso il convento di S. Pasquale a Taranto, e il cosiddetto Ritratto di Ludovico Carducci Artemisio (già in casa Carducci Artemisio a Taranto e ora nella collezione di famiglia a Roma).
Dal Sileno ebbro del Ribera, e ...
Leggi Tutto
Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] . Per il teatro romano vedasi inoltre: G. Rosi, Il teatro romano di A., in Rivista It. del Dramma, I, 1937; C. Carducci, Teatri romani del Piemonte, in Dioniso, VI, 1938; riprod. fotografica in Arch. Class., I, 1949, tav. XLVI. Per la Porta Pretoria ...
Leggi Tutto
Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] intermedia tra le direzioni di borgo S. Silvestro e borgo Leon d'Oro; quello O circa 10 m più internamente di via Carducci (Not. Sc., 1941, p. 105).
Notevole fu l'espansione extraurbana, forse del Il sec. d. C. specialmente sul lato meridionale, dove ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...