CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] dei battezzati dell'Archivio dell'Opera del duomo di Firenze (Gambacorta), identificandolo con un Vincenzo di Dionigi di Francesco Carducci nato il 6 ag. 1570, porterebbero a negare il fatto che fosse proprio fratello di Bartolomeo - come asserisce ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] duomo, lettera A-G, c. 74r) hanno invece rilevato che tra il 1542 e il 1561 un solo Bartolomeo (di Francesco di Giuliano) Carducci nasce nel Popolo di S. Piero a San Gersolé il 26 ag. 1556, ma ad ostacolare l'accettazione del nuovo dato è il fatto ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] L. Fumi, L'archivio della città di Visso, Roma 1901, p. XXVIII; G. Sordini, cit, (1909), p. 195; P. P. Pirri, La famiglia Carducci, in Arte e storia, XXXIII (1914), pp. 327 s.; U. Gnoli, cit., p. 81 s.;A. Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto 1965, p ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] Belle Arti) e poi in molte altre sue opere; cioè l'influenza esercitata su di lui dagli amici fiorentini Bartolomeo e Vincenzo Carducci, pur essi in Spagna fin dal 1585, portatori in pittura, come si è già accennato, di un nuovo orientamento in senso ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] bolognese nel 1904, allievo di Edoardo Brizio per l'archeologia e di Giosue Carducci per la letteratura italiana. Negli anni seguenti frequentò la Scuola italiana di archeologia di Roma. e di Atene e nel 1908 pubblicò I vasi dipinti nello stile del ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] morte.
Il progetto (178) per la casa padronale Almici, con annesso filatoio, sul canal Grande nei pressi di Brescia (via Carducci) costituisce la sua prima opera nota.
Tra l'ottavo e il nono decennio, con la scomparsa della precedente generazione di ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] però si protrasse nel tempo, al punto che solo nel '95 le pitture vennero commissionate allo stesso C. e a Bartolorneo Carducci. L'opera allora non venne realizzata, come risulta da un ulteriore documento del 1609 che annulla l'atto precedente, ed in ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] (1856), 11, pp. 692-696; Le feste per Farini, in L’illustrazione italiana, V (1878), 26, pp. 420 s., 426 s.; G. Carducci, LVIII. A E. P. quando scolpiva il busto di Vittorio Alfieri e altri d’altri illustri uomini, in Juvenilia, IV, Bologna 1880, pp ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 1937, pp. 412-414; S. Negro, Seconda Roma. 1850-1870, Milano 1943, pp. 234-241; P.P. Trompeo, D. G. romano, in Id., Carducci e D'Annunzio, Roma 1943, pp. 227-249; L. Baldacci, D. G., in Poeti minori dell'Ottocento, I, a cura di L. Baldacci, Milano ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] Pascoli, che elogiò più volte la sua opera, a commissionargli i cartoni dei bassorilievi in bronzo cesellato per le Odi barbare di Carducci (ripr. in Bottarelli, p. 78: per i rapporti tra Pascoli e il G. si veda Pieri).
Nel 1896, sempre a Bologna ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...