ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] già nel Trucchi, Poesie italiane inedite, Prato 1846, pp. 69, 73; poi nel Nannucci, Manuale, I, Firenze 1837, p. 191; nel Carducci, Cantilene e ballate, Pisa 1871, ai nn. IV e V, Antica lirica italiana,Firenze 1907, al n. XX; e anche in altre più ...
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ARIOSTO, Pandolfo
Mario Quattrucci
Poche e incerte sono le notizie che possediamo di questo cugino di Ludovico Ariosto. La prima data certa nella sua biografia è il 1487, quando, per entrare in possesso [...] famiglia degli Ariosti, in Raccolta di opuscoli scientifici e letter. di chiari autori ital., III, Ferrara 1779, pp. 156-158; G. Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la Rinascenza in Ferrara, in Opere, Ediz. Naz., XIII, pp. 276-279; A. Salza ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] pp. 156 s.;Id., Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. 39 nota 1; G. Carducci, Su l'Aminta di Torquato Tasso, in Opere, Ed. Naz., vol. XIV, pp. 227 s.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1902, pp. 488 s ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] , Roma 1890-95, ad ind.; C. Bonardi, Lo Studio generale a Mondovì (1560-1566), Torino 1895, pp. 118-125, 192 s.; G. Carducci, Su l'Aminta del Tasso. Saggi tre. Con una pastorale inedita di G., Firenze 1896, pp. 115-129; A. Angeloro, Le tragedie di G ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] la vera data della sua nascita sono alcuni dei temi trattati, non senza il corredo delle usuali, violente polemiche (con Carducci e Del Lungo, per esempio), e in vista, però, di un obiettivo scientifico che la critica dantesca realizzò soltanto nel ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] cit.) e nella prefazione del febbraio 1903 all'edizione della commedia, in cui dichiara di essersi servito dei connotati del Carducci per dare subito al suo personaggio - un grande poeta - una dimensione di grandezza che il pubblico fosse in grado di ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] 23 e giovedì 24 genn. 1286. Il componimento in questa forma fu pubblicato per la prima volta nel 1876 da Giosuè Carducci. La seconda attestazione è in Memoriale 76, c. 71r, redatta in forma anonima sabato 3 dic. 1289 dal notaio Dondideus Benedicti ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , pp. 210-215; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della marca di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 303-321; G. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli nel Piceno, Fermo 1853, pp. 57, 205 s.; L. Serra, Elenco delle opere d'arte ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] , La critica dantesca nell'Ottocento, Firenze 1958, pp. 27, 31, 38, 87, 98, 103, 107, 119-121, 132, 134, 158, 201; N. Carducci, G.,G., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, p. 220; G. Folena, La filologia dantesca di Carlo Witte, in Id., Filologia e ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , cui dedicò le energie migliori. Arguto epigrammista e scrittore in versi latini e francesi, egli tradusse in latino alcune poesie di G. Carducci e G. Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...