BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] manu exarati qui in Bibliotheca Tauriniensis Athenaei ante diem XXVI Ianuari MCMIV asservabantur, Taurini 1904, pp. 262 s.; G. Carducci, Studi su L. Ariosto e T. Tasso, in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 430-34; F. Flamini, IlCinquecento, Milano ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] nuova, sostanziale istanza di verità. Apparentemente puntati su singole personalità (Manzoni, Giusti, Prati, Tarchetti, Thovez, Carducci, Morselli, Gozzano e i crepuscolari), tali saggi possono in realtà considerarsi altrettante tessere di un ampio ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Fürstner di Berlino (bozzetto a Milano, Museo teatrale alla Scala), il pianista Antonio Beltrami con la moglie Eloisa, e Giosuè Carducci. Nel 1900 fu invitato a Monza per ritrarre Umberto I, ma l’occasione sfumò per l’uccisione del re. Altri suoi ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] . 1750, detta porta Fano, tutta in pietra d'Istria, al termine di quella che fu chiamata strada Granda, attuale via Carducci: l'E. è ricordato in una delle due lapidi apposte alla porta.
Indipendentemente dal ruolo del Rossi, i portici Ercolani nella ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] quel mese, per la riedizione di Zazà che arricchì con la dizione di Faida di Comune e di Congedo del prediletto Carducci. Il 23 ott. 1907 ebbe un trionfo personale con la signorile, misurata interpretazione di Vitaliano Lamberti in Romanticismo di G ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] iconografia di Giuseppe Parini (Bergamo 1899, con 146 tavv.) e, nello stesso filone, con Albo carducciano, iconografia della vita e delle opere di Giosuè Carducci, composto unitamente a F. Salveraglio (Bologna 1909, con 417 zincotipie). Fra il 1890 e ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] estremi di una lirica politica vivacemente militante (nella raccolta Canti sociali, Firenze 1904), tramata di echi declamatori da G. Carducci a H. Heine e V. Hugo, e di una poesia privata e familiare ora caratterizzata da un intimismo crepuscolare ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] , via Por S. Maria, via del Corso. Contemporaneamente a Milano fu impegnato nella ristrutturazione del castello Cova (via Carducci) ed eseguì per le Assicurazioni generali il palazzo di via Broletto, all'angolo con via Cusani (1913).
Il successo ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] una collaborazione col quotidiano romano Il Popolo (durata fino al 1964) e pubblicò Giorno dei santi (Milano, premio Carducci), cui fece seguito Paglia e polvere (Padova 1961), che raccoglie poesie "sedimentate durante vent'anni e più della sua ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] a possibili fraintendimenti.
Eletto a larghissima maggioranza (oltre 10.000 suffragi contro gli appena 200 raccolti da Giosue Carducci, la cui candidatura era stata polemicamente voluta dalla massoneria), il F. volle però - coerentemente con il ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...