SIMILITUDINE
Giovanni Lampariello
Matematica. - 1. La similitudine è una delle relazioni fondamentali della geometria e traduce in termini precisi la possibilità di figure, che abbiano ugual forma, [...] 60, profonda m. 6,50.
Uno dei principali problemi da risolvere nella vasca di prova consiste nella ricerca della carena della nave che, alla velocità che si vuol raggiungere, offra la minima resistenza al moto.
Risulterà dalle considerazioni teoriche ...
Leggi Tutto
Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] prodotte direttamente per il mezzo offensivo adoperato dal nemico o indirettamente. Fra le prime si hanno gli squarci prodotti nella carena dallo scoppio di siluri o di torpedini, i danni delle granate che esplodono nell'interno della nave dopo aver ...
Leggi Tutto
SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] 'influenza araba dilagante dalla Sicilia si deve il prevalere durante tutto il Trecento dei soffitti di legno di forma triloba, a carena di nave rovesciata: nell'oratorio di S. Giovanni a Urbino in S. Zeno a Verona, S. Stefano a Venezia, nella chiesa ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] se impoverita di tutti gli elementi più vistosi. Ne fanno fede le numerose forme ovo-cilindriche e panciute; le tazze carenate; le anse cornute; la decorazione a cordoni rilevati, spesso disposti a reticolato: qui il gusto plastico di tipo danubiano ...
Leggi Tutto
ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] con il Gotico rayonnant, nella variante in cui l'elemento curvilineo centrale è un a. acuto. L'a. inflesso (o a carena o a schiena d'asino), costituito da due elementi curvilinei, ciascuno dei quali sagomato con profilo concavo in basso e convesso in ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] », Mole «molo» e Sandal «sandalo»), il castigliano (chusma «ciurma», fragata «fregata», crujia «corsia»), il catalano (carena, fortuna, portolà), il greco (tramontána «tramontana», póusolon «bussola», pôuntos «ponte») e il turco (busola / pusola ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] dell'immediato dopoguerra vanno ancora ricordati: a Vicenza, la basilica palladiana (1946), la cui copertura a carena, incendiata, venne ricostruita nascondendo nelle costolature in legno un'ossatura portante in cemento armato; il duomo (1946 ...
Leggi Tutto
MENZIO, Francesco. –
Francesca Lombardi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 apr. 1899 da Pietro Angelo, insegnante di liceo, e Augusta Pic, entrambi di origine piemontese.
Trascorse l’infanzia con [...] lasciare più volte Torino: rifugiatosi, dopo il primo bombardamento della città a San Domenico di Fiesole, ospite di F. Carena, nel 1942 si trasferì con la famiglia a Bossolasco, paese natale della moglie. Anche durante quegli anni difficili, in ...
Leggi Tutto
DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] il prolungamento dei condotti di aspirazione fino alla prua. Quest'ultima soluzione, anche se modificava la superficie di carena della nave (cosa che richiedeva esperienze preliminari su modelli), presentava secondo il D. il vantaggio di ridurre ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] di Venezia confermò il successo ormai consolidato della scuola torinese con le personali di V. Avondo, C. Maggi, F. Carena, P. Canonica e dello stesso G. che espose trentacinque dipinti presentati da E. Ferrettini.
Si trattava di una sorta di ...
Leggi Tutto
carena
carèna s. f. [lat. carīna, attrav. il genovese]. – 1. a. Parte immersa dello scafo di una nave, detta anche opera viva; si distingue in: c. ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente di immersione; c. slittante, se invece nel moto...
carenare
v. tr. [dal fr. caréner, der. di carène «carena»] (io carèno, ecc.). – 1. Abbattere in carena una nave o immetterla nel bacino di carenaggio, per eseguire la pulizia della carena o per compiervi lavori di manutenzione. 2. Fornire...