SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] appesa, che nel Medioevo aveva principalmente l'aspetto di un tavolato piano, di una superficie a cassettoni o di una carena di nave rovesciata.Nel linguaggio comune si usa talora il vocabolo s. anche per indicare le facce interne delle falde del ...
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Paramento murario esterno di un edificio, costituito da conci sporgenti lavorati, detti bugne. Può essere liscio, se con bugne dai contorni netti e superficie levigata; rustico, con bugne rozzamente sbozzate; [...] , talvolta tronca. Le bugne possono anche essere a cuscino, con angoli arrotondati a superficie convessa; a schifo, imitanti la carena di nave; vermicolate, con la superficie solcata da linee sinuose. Il b. isodomo presenta bugne a corsi regolari e ...
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soffitto La superficie inferiore delle strutture di copertura degli ambienti. Può essere rivestito di materiali che gli conferiscono particolari effetti estetici o acustici e può presentarsi piano o a [...] in vista, si usarono s. lignei piani o a cassettoni, o lacunari. D’influsso arabo sono i s. trilobi, a carena di nave, diffusi nel 14° sec., specialmente nel Veneto. Negli edifici civili medievali era di uso corrente il solaio ligneo lasciato ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] città il palazzo della Ragione - vastissima costruzione, coperta proprio nei primi anni del Trecento con una grandiosa volta a carena e arricchita da due lunghi doppi loggiati di respiro quasi classico - e la Basilica del Santo. Quanto alla pittura ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] nel 1264, fu ampliato con delibera comunale del 1276. Nel 1306 frate Giovanni degli Eremitani intervenne con la costruzione della copertura a carena di nave e con la pseudo-loggia in pietra a cinque archi in facciata e tre nell'angolo sud. L'attuale ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] .
Nelle navi il p. di costruzione è la rappresentazione grafica della superficie esterna della carena, costituita dai disegni relativi alle intersezioni della carena con p. orizzontali (linee di acqua), con p. verticali trasversali (ordinate), con p ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] composta di elementi sospesi) si riferisce a un motivo caratteristico dell’architettura islamica (muqarnas). Per v. (o soffitto) a carena, si intende un v. lignea in forma di chiglia di nave rovesciata.
Materiali e tecniche di costruzione
Dal punto ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] 'abbazia di Jedburgh costituì forse il precedente immediato per l'alzato interno, che presentava pilastri polilobati con modanature a carena, galleria scandita da coppie di archi inclusi in un arco maggiore semicircolare e un cleristorio con archi di ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , a opera di Giovanni da Ferrara e del figlio Nicola, tra il 1386 e il 1398, e con la realizzazione del soffitto a carena di nave sulla navata centrale.Adamino da San Giorgio, documentato nel 1215, firma un capitello su cui si impostano gli arconi ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] con il Gotico rayonnant, nella variante in cui l'elemento curvilineo centrale è un a. acuto. L'a. inflesso (o a carena o a schiena d'asino), costituito da due elementi curvilinei, ciascuno dei quali sagomato con profilo concavo in basso e convesso in ...
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carena
carèna s. f. [lat. carīna, attrav. il genovese]. – 1. a. Parte immersa dello scafo di una nave, detta anche opera viva; si distingue in: c. ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente di immersione; c. slittante, se invece nel moto...
carenare
v. tr. [dal fr. caréner, der. di carène «carena»] (io carèno, ecc.). – 1. Abbattere in carena una nave o immetterla nel bacino di carenaggio, per eseguire la pulizia della carena o per compiervi lavori di manutenzione. 2. Fornire...