L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] Frigia e Tabal nell'Anatolia interna, Lidia, Licia e Caria in Occidente, Urartu in Oriente. Questi regni dell' Nelle regioni occidentali si costituiscono i regni di Licia, Lidia, Caria, Misia e Bitinia. In queste regioni, numerose sono le ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] anche, su Apamea, W. H. B. Bukler-W. M. Calder, Monuments and Documents from Phrygia and Caria. Monumenta Asiae Minoris antiqua, 4, Manchester 1939]; Caria, p. 165; Claudiopoli, pp. 223-24; Eumencio, pp. 463-67; Frigia: P. Franchi de' Cavalieri, Note ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] e Artemide, i quali con i loro strali le uccisero tutti i figli.
L. ebbe venerazione cultuale anzitutto in Asia Minore (Caria, Licia, Frigia, Lidia): presso lo Xanto sorgeva un Letoon; feste in suo onore, Letoeia, sono attestate a Hierapolis e a ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] riferiscono le fonti già citate, ma anche un importante documento epigrafico scoperto nel Sebasteion di Afrodisia, in Caria, che menziona in epoca giulioclaudia un ethnos dei Reti. La diffusione differenziata di monete romane repubblicane, fibule ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] C. si hanno anche stele e segnacoli. Le t. a pseudocupola di Orachuki e quelle circolari e a vano rettangolare di Gökçeler in Caria sono di data malsicura. Dall'VIII-VII sec. a. C. all'età ellenistica si sviluppano le t. frigie con fronti rupestri a ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] sin dai tempi più remoti l'esistenza di g. facenti parte di santuarî (κῆποι o ἀλσοί). Pindaro (Ol., ix, 27) menziona il κᾶπος delle Cariti, nella Pit., v, 22, il g. di Afrodite a Cirene e nella Pit., ix, 53, quello di Zeus pure a Cirene. Famoso era ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] il regno di Akhkhiyawa. Secondo un'altra tradizione, assai meno diffusa, M. sarebbe stata fondata da un re Anax, con il nome cario di Anaktoria: anche nell'Iliade (ii, 868), ma forse è un voluto arcaismo, M. ci appare abitata ancora dai Carî.
Nella ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Afrodite: la Cnidia, quella di Coo, una in Tespie dedicata da Frine insieme con l'Eros, una nell'Adonion di Alessandria in Caria, una in bronzo che era a Roma nel Tempio della Felicità.
Si è pensato di identificare quella di Tespie nel tipo detto di ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] indotto al suo uso e la tradizione familiare del mestiere abbia creato una scuola (come per gli scultori di Afrodisiade, città della Caria ricca di un marmo adatto ad essere scolpito, che divenne anche centro di gare statuarie, e forse, anche per gli ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] G. Wilhelm, Grundzüge der Geschichte und Kultur der Hethiter, Darmstadt 1982; P.E. Pecorella, La cultura preistorica di Iasos in Caria, Roma 1984; M.N. van Loon, Anatolia in the Second Millennium B.C., Leiden 1985; Th.A. Sinclair, Eastern Turkey ...
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caria
cària s. f. [lat. scient. Carya, dal gr. καρύα «noce» (albero)]. – Genere di piante della famiglia iuglandacee, con circa una ventina di specie arboree, spesso gigantesche, dell’America Settentr.; alcune sono coltivate a scopo ornamentale...
caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.