CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] un'ingiunzione metternichiana da ingiungere al C. di accorrere sì a Lubiana, ma fermarsi a Linz. A Parigi il C., Cariati e Brancia decisero di non obbedire all'incostituzionale nonché contraddittorio e rivelatore ordine del re. Il C. ritornò a Londra ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] breve soggiorno a Parigi nel 1821, ove si era recato al seguito dell'inviato del governo, principe di Cariati, preferì ritornare sulle sue decisioni e si diede completamente allo studio della musica senza trascurare interessi di carattere letterario ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] di un sarto del palazzo Maddaloni che dichiarò di averlo visto imbracciare un fucile sulle barricate al largo della Carità (Arch. di Stato di Napoli, Prefettura di Polizia, b. 1686).
Fu, tuttavia, scagionato da un supplemento d'indagine effettuato ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] medesimo anno il C. assunse la carica di datario. Subito dopo, il 16 genn. 1529, fu nominato vescovo di Cerenzia e Cariati e il 27 aprile rassegnò le dimissioni dall'ufficio di notaio della Camera apostolica, che deteneva da epoca imprecisata.
Il C ...
Leggi Tutto
AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] , e che come tutti gli altri deputati moderati si schierò all'opposizione di fronte al ministero del principe di Cariati, nel luglio cercò ancora di dissuadere l'amico Costabile Carducci dal rinnovare lo sforzo insurrezionale nel Cilento sbarcando ad ...
Leggi Tutto
BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] duchi e dai re di Sicilia. Nel 1228 B. donò, con l'assenso del capitolo dei canonici, il monastero di S. Andrea presso Cariati all'abate Rodolfo e ai monaci di Fonte Laureato.
Morì al principio del 1239.
Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, IX ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] non ne fosse stato vulnerato. F. il 16 maggio formò un nuovo ministero con uomini di idee liberali, come il principe di Cariati, il Bozzelli, F. P. Ruggiero; in un proclama del 24 attestò "la sua fermissima ed immutabile volontà ... di mantenere la ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] della sua vita. Come docente di filosofia riscosse molto successo e papa Sisto V lo premiò nominandolo nel 1586 vescovo di Cariati in Calabria. Non fece tuttavia in tempo ad essere consacrato, perché morì il 23 ott. 1586 nella sua residenza della ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] lesse una mozione di indirizzo della Camera che sfiduciava il governo presieduto da Gennaro Spinelli, principe di Cariati, alla quale Ferdinando II reagì sciogliendo il Parlamento nel marzo 1849 e sopprimendo le libertà costituzionali.
Mentre ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] meridionale (C. Troya, C. Poerio, G. Pepe, R. Savarese, P.E. Imbriani e L. Dragonetti) oppose al ministero Cariati-Bozzelli. Condannato per cospirazione contro lo Stato e costretto a riparare nuovamente all'estero, poté rimpatriare con altri esuli ...
Leggi Tutto
caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.
carano
s. m. [der. di car(vi), col suff. -ano; cfr. carvone]. – In chimica organica, terpene biciclico saturo; alla serie del carano appartengono varî composti terpenici presenti in diversi olî essenziali.