PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] di Madame d’Etampes, favorita del re: le cartelle in stucco che inquadrano le storie di Alessandro, con coppie di flessuose cariatidi a tutto tondo, furono incise nel 1544 da Jean Mignon. Tra gli studi preparatori, la Mascherata di Persepoli (Parigi ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] IV) con Maria Clotilde di Borbone-Francia fecero la statua della Fama, in cartapesta, sovrastante il cupolino del padiglione centrale, due cariatidi e trofei (Relazioni a S. M., vol. 26).
Legato al matrimonio dell'erede al trono era anche l'incarico ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e, più tardi (1926) nel Grand Hotel des Termes, curò l'allestimento del salone moresco, della sala delle cariatidi e della taverna rossa; nella cittadina decorò pure alcuni ambienti della villa Fonio (poi Baciocchi), dell'Hotel Porro (coperti ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] e nonostante il favore del vicerè Ranieri per il D., l'allogazione del grandioso affresco allegorico nella sala delle cariatidi nel palazzo reale di Milano.
La contrapposizione implicita nelle diverse voci della critica coeva è nutrita di termini e ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] da Gualtiero Padovano.
Nella sala delle Muse e dei Poeti, concordemente attribuita al D., innegabilmente sue sono le nerborute cariatidi reggi-trave a monocromo che ricordano le più eleganti figure del soffitto di palazzo Bocca-Trezza e dello scalone ...
Leggi Tutto
MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] anni Cinquanta e i Sessanta lo coinvolse in alcuni dei suoi più importanti progetti: nel 1950, infatti, gli commissionò le grandi Cariatidi per lo scalone del «Conte Grande», la nave di cui Ponti curava gli allestimenti; quindi le statue di Marte e ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Gualberto gli antichi privilegi, Apoteosi di Ferdinando I (ispirata al soffitto affrescato da Hayez nel 1838 nella sala delle cariatidi in palazzo reale a Milano), Ferdinando I concede il decreto che assolve i rei di Stato, Ferdinando I ricambia ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] di sepolcro (Bartsch, 1820, n. 13), simile ad una analoga derivazione di Battista del Moro, o la serie di Apostoli e Cariatidi (ibid., nn. 1-6 e 8 ss.); l'Ippocrene riprende un affresco di Giulio Romano a palazzo Te a Mantova (Marinelli, 1988 ...
Leggi Tutto
DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] materiali preziosi) e comprende riquadri d'argomento mitologico (in uno sono riconoscibili Diana e Atteone), cariatidi ambiguamente carnali, una trabeazione ornata di drôleries e di finissimi ritratti; sono invece a colori illusionisticamente ...
Leggi Tutto
TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] estense di Belriguardo per l’avvio di una campagna decorativa (1536) di cui oggi resta solo la cosiddetta Sala delle Cariatidi, per la quale fu pagato nell’estate del 1537 insieme a Battista Dossi, Camillo Filippi, Giacomo da Faenza, Biagio Pupini ...
Leggi Tutto
cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...
design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile:...