In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] V(P1)−V(P2)]. Poiché l’energia potenziale elettrostatica ℰ di una carica puntiforme q in un punto P di un campo elettrico è pari come varia con T e p il p. chimico per un sistema omogeneo a un singolo componente, riducendosi in questo caso a dμ=−(S/n ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] come un liquido a elevata viscosità, cioè un prodotto omogeneo che possiede l’isotropia dei liquidi e la tenacità filatura supera i 2000 giri al minuto. Le fibre di v. hanno carico di rottura a trazione 50-100 volte superiore a quello degli analoghi v ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] di energia con altri sistemi.
Radiazione di transizione
Quando una particella carica attraversa la superficie di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa, oppure un dielettrico non omogeneo, per energie E tali che βγ≫1, essendo β=v ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] e m sono rispettivamente il numero di coordinazione e la carica dello ione metallico M, mentre L indica il legante un potenziale approssimabile attorno all’origine con una forma omogenea che può assumere anche valori negativi è stata dimostrata solo ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] ioni per unità di volume a grande distanza dalla superficie, q la carica dello ione, ϕ(z) il potenziale elettrico, k la costante di essere costituiti da un unico tipo di litologia (s. omogenei), oppure da più litologie (s. disomogenei). La diversa ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] metallici capaci di passare allo stato eccitato per trasferimento di carica dal metallo a un legante appropriato, che, a sua volta meno inquinanti come i processi catalitici in fase omogenea o eterogenea.
Oltre ai prodotti della petrolchimica ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] in virtù del quale vecchie e univoche modalità di comportamento si caricano di significati nuovi, per lo più sociali, senza per questo sintesi di conoscenze settoriali diverse in una disciplina omogenea. All'inizio, l'ideologia è fuori dal territorio ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] 1903. Su proposta di quest'ultimo, sarà affidata a W. Gropius la carica di direttore del Bauhaus, che egli terrà fino al 1928. H. Meyer di questa casistica rende assai difficile una valutazione omogenea, e tanto più una quantificazione esatta, dell ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] un processo in tre fasi, mentre le catalisi chimica omogenea e di trasporto di fase avvengono, rispettivamente, in una uno o più ‛poli' di interazione, ad esempio cariche elettriche in grado di generare potenti forze elettrostatiche. Ciò si ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] luogo delle possibili cariche elettive (v. Tocqueville, 1856).
L'anoblissement formale tenderebbe, a un certo punto, a farsi più difficile, creando per l'appunto una duplicità di status giuridico entro una più vasta e pressoché omogenea situazione di ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...