Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] indubbiamente, per una sua suggestiva carica simbolica, la figura di Guido da espresso agl'inizi del Seicento dal pensatore faentino L. la pubblicazione in un quaderno della Rubiconia Accademia dei Filopatridi (VII, Savignano 1966) di una serie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] non solo
della vecchia nobiltà, ma anche dei ricchi industriali e mercanti che venuti su dal della ragion di Stato nel Seicento italiano, oltre che di intellettuali Dal 1954 al 1957 ricoprì inoltre la carica di sottosegretario di Stato al ministero ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] confinati, come per es. le grandi città inglesi del Seicento, dove le epidemie della malattia falcidiavano 1 persona su 4 popolazione, nonché della durata e frequenza dei contatti con il caso contagioso; la carica di micobatterio inalato, a sua volta ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] i negotii, e tenere la segnatura e la firma dei memoriali e delle lettere" (Ibid., Misc. Medicea 11 e dell'antica nobiltà toscana alle cariche di corte e di governo promosso complesso dell'economia toscana a metà Seicento, misto di luci e di ombre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] campi o elargii denaro come premio del servizio militare. Catturai seicento navi, senza contare quelle minori delle triremi.
Ebbi due volte testo di Paolo relativo all’istituzione della carica di prefetto dei vigili da parte di Augusto.
Augusto ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] tela oggi a Brescia), ricordato poco dopo la metà del Seicento nella collezione di Antonio Ruffo a Messina da una fitta i rapporti con Girolamo Miani, futuro fondatore dei somaschi, e la carica di procuratore presso la sede veneziana dell’ospedale ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] L'utilizzo e la messa a punto dei primi microscopi fra Seicento e Settecento fa compiere grandi progressi alle perché la salmonellosi si possa trasmettere, è necessaria un'adeguata carica batterica, senza la quale l'infezione non avviene; così pure, ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] dei suoi quattro figli: Alfonso, Lucrezia e Margherita; il primogenito fu invece chiamato Andrea, in omaggio all'avo paterno.
Il 30 sett. 1572 il L. fu nominato organista della cattedrale di Ferrara e mantenne tale carica durante il Seicento. Atti del ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Francesco Ingoli, che mantenne tale carica fino al 1648. G. Principato di Venosa e titolare di uno dei più ingenti patrimoni della penisola (il ad indicem.
La Corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G. ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] il ducato di Jülich-Berg: una carica in vista, che comportava un appannaggio di tasca propria, nel 1711 a Celle la cappella dei Ss. Pietro e Paolo. Numerose furono le conversioni in dell’opera veneziana di metà Seicento (da Francesco Cavalli a Giovanni ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...