GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] italiana del Cinque e del Seicento, appresa anche attraverso le dipinto Un dramma dell'epoca preistorica in una famiglia dei primi abitanti delle Alpi (Torino, Galleria civica d l'accento fortemente devozionale si carica di echi da Controriforma, gli ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] egli succedette al defunto Giovannozzi nella carica di ingegnere dell’arte di Calimala nel suo studio, posto nella loggia dei Rucellai in via della Vigna Nuova Blasio, in Repertorio della scultura fiorentina del Seicento e Settecento, a cura di G. ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] Loreto e mantenne questa carica sino alla morte. D’Addosio, Docc. inediti di artisti napol. dei secc. XVI e XVII, dalle polizze dei Banchi, in Arch. stor. per le prov. e l’architettura napoletana fra Cinque e Seicento, in Atti d. Congr. internaz. ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] dei pittori a seguito della separazione dall’arte dei bombaseri (Malaguzzi Valeri); all’interno della stessa avrebbe ricoperto la carica risulta nelle opere del M. del secondo decennio del Seicento l’eco dell’arte classica, come mostrano le opere ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] della cultura napoletana degli inizi del Seicento.
Tra gli Oziosi erano alcuni dei savants che partecipavano altresì all’ naturae curiosorum. Da Napoli Volckamer partì con un gran carico di manoscritti severiniani, frutto di una vita di lavoro. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] e del ruolo del tutto onorifico che compete alla carica del pontefice. L’episcopalismo conduce nel 1723 allo scisma fastose cerimonie che avevano caratterizzato il Seicento. L’assenteismo dei confratelli e il crollo delle iscrizioni determinano ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] Cinque-Seicento»), ottenne – sempre per interessamento di Manni – un posto di precettore presso la famiglia dei conti intesa con la Germania, nel 1934 fu allontanato dalla carica di vicesegretario, per essere messo definitivamente ai margini della ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] ’ Cavalieri mise in scena all’Oratorio dei Filippini la Rappresentazione di Anima et di Francia il più grande compositore operistico del Seicento, Jean-Baptiste Lully, era in realtà complessa a una forte carica emotiva, di sapore espressionista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] nazionale moderno. La forte carica simbolica di questo inno farà diffusa in Gran Bretagna fra Cinque e Seicento, e God Save the King potrebbe derivare molte trasformazioni per adattarlo al mutare dei tempi e ai nomi dei diversi re inglesi. Nel 1745 al ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] la sua carica rimase vacante partic. pp. 71, 73 s.); Dipinti di maestri dei secoli XVI-XVIII (catal.), Finale Emilia 1982, p. A. Mazza, Nunzio Rossi a Bologna e la svolta naturalistica di metà Seicento, in Napoli e l’Emilia, a cura di A. Zezza, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...