Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] umane, dotato da S. di una carica formidabile di vitalità e simpatia, venne quale nei primi due anni del Seicento, accanto alle commedie romantiche che brutto: l'antitesi è la chiave di lettura dei personaggi di Macbeth e di Lady Macbeth, mentre ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] il "tedio", la grande malattia spirituale dei romantici, di cui L. è il cantore , più pacata ma carica di amarezza, delle il Novecento, 1972; L. e la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1976; L. e il mondo antico, 1980; Il pensiero storico ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] lo stipendio e assegnata la carica di storiografo regio (1735), furono le sue radici nella cultura del Seicento europeo, avrà sviluppi assai più ampî greco che narra la sua storia. All'età degli dèi e all'età degli eroi succede l'età degli uomini ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] nel 2024 ha assunto la carica di presidente dell’Istituto della Enciclopedia homme de la rue, 1997). Alla topica dei testi e delle idee, ai confini dello barocca: L’anima in barocco: testi del Seicento italiano (1995); Le antiche memorie del nulla ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] della carestia, della rivolta, della guerra, della peste. Ricerche sul Seicento il M. aveva fatto tra la fine del 1820 e l’ coerenza tra i toni narrativi dei due testi e nemmeno tra i registri: la Colonna infame carica di sentimenti d’orrore etico ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nuove lungo la via Giulia, in grado di accogliere seicento persone fra uomini e donne, secondo criteri conformi a Un solo movimento di ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello in carica a Torino, fra il maggio e il novembre ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] rimase nella nuova carica, sullo scorcio . Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1949, p. 148 Martinelli, Capolavori noti e ignoti del Bernini: I ritratti dei Barberini, di Innocenzo X e di A. VII, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] canonico e fu nominato consigliere del Tribunale di commercio. La nuova carica fu però congelata e nell'autunno 1766 il G. ritornò a relazione con il libertinismo del Seicento e del primo Settecento e con la capacità dei libertini "di scrivere sui più ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] rifeudalizzazione e contro il carico fiscale che gravava notizie sulla sua vita. L'opera principale rimane la Storia dei papi di L. von Pastor (XIV, 1, Roma Altieri, Roma 1962; M. Petrocchi, Romanel Seicento, Bologna 1970; P. Portoghesi, Romabarocca, ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] stesso in cui ne sfrutta la carica espressiva («ma perché ho veduto che da A. Favaro).
Nel Cinquecento e Seicento, il latino era la lingua ufficiale della non solo in rapporto al diverso ruolo dei protagonisti, ma anche alle diverse circostanze in ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...