GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] alla carica di savio di Terraferma. In aprile fu eletto provveditore al Sal e nel settembre 1578 dei Tre Venezia 1974, p. 268; Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni - T. Zanato, Milano-Napoli 1982, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] . Alla più alta carica dello Stato, il D. aveva aspirato da tempo: si era messo in corsa già alla morte dei doge M. A. epidemie di peste, in Storia della cultura veneta, IV, 2, Il Seicento, Vicenza 1984, p. 386 e passim; M. Gottardi, Le guardie ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] urna del seminario, cioè nella rosa dei candidati all'estrazione nei Collegi (il non venne per altro tolta la carica, fu inviato nella Riviera di Ponente . 173; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943, p. 129 (sovrappone le identità ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] agosto 1597 fece ritorno in patria per prender possesso della carica. A Napoli tornò a curare personalmente gli interessi della ; P. L. Rovito, La Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, Napoli 1981, ad Indicem; S. Zotta ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] Ordini, carica che ricoprì sino al settembre del 1624 e nel mese seguente entrò nel Consiglio dei pregadi. Il Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato venez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 242, 246; R. Morozzo della Rocca ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] che era stato condottiero e consigliere dei re Ladislao e Giovanna II Capurso, che, all’inizio del Seicento, erano passati alla sua ultima discendente riposo e riposa il mio ministero, di cui questa carica è un ramo principale» (Tanucci, 1980-2003, ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] prima istanza, carica ricoperta anche in seguito; nel 1811 fu nominato elettore nel Collegio dei dotti e deputato 60, in Leopardi e la letteratura italiana dal Duecento al Seicento. Atti del IV Convegno internazionale di studi leopardiani..., Recanati ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] del 1669 rifiutò la carica di provveditore di Comun e il mese successivo entrò nel Consiglio dei pregadi; nell'ottobre del R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà venez. nell'età barocca, Firenze 1959, p. ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] anni a seguire, Pellegrini mantenne la carica di ingegnere granducale, ma si occupò di della piazza di Mercato, delle Scuderie del corpo dei Dragoni e la tomba del marchese Carlo Stampa; dal Diluvio fino al Seicento, rimase ugualmente incompiuta.
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] invece a far parte, tre mesi dopo, dei provveditori sopra il Cottimo di Londra, carica che abbandonò il 17 sett. '34 per doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 28 s.; A. Niero, Ipatriarchi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...