Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] [ELT] Forza di L.: la forza, FL=q(E+v╳B), cui è soggetta una carica elettrica puntiforme q che si muova con velocità v in un campo elettrico, di intensità E, e magnetico, di induzione B; spesso come tale si chiama forza elettrodinamica di L. la forza ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] campi dipolari, per es., tutti i campi di induzione magnetica); si tratta di un campo identicamente solenoidale: v. campi macroscopica, e per essa si può scrivere: p=e〈d〉, con e carica elementare e orientamento da Cl- a Na+, mentre lo stesso non si ...
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Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] di Lorentz presente nella parte del disco rotante nel campo magnetico dà luogo a un campo elettromotore indotto Ei=v(r con cui nel passato fu noto il dispositivo oggi detto collettore (←) di carica. ◆ [MCC] Rappresentazione di un campo di F.: v. campi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] verticale con una direzione che dipendeva dal segno della sua carica. La coppia di magneti era in grado perciò di selezionare sia il fascio carico positivamente sia quello carico negativamente e il terzetto di fisici dimostrò che effettivamente erano ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] legge dell'inverso del quadrato della distanza per le forze elettrica e magnetica e per studiare la distribuzione della carica elettrica, dimostrando sperimentalmente che la carica rimane confinata sulla superficie dei corpi conduttori ed è nulla all ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] cosmici che sembrano permeare l'Universo sarebbero costituiti da particelle cariche emesse, con velocità relativamente piccole, da stelle e poi accelerate dai campi magnetici presenti nello spazio interstellare; è così spiegata in modo soddisfacente ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , lasciate in circuito aperto, esse trattenevano la loro carica per una mezz'ora e anche più. Sottopose questa e vi mise vicino un ago di bussola per controllare il magnetismo utilizzando l'effetto Oersted. Quando Seebeck chiuse il circuito premendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] ’intensità dei raggi cosmici, qualora fossero costituiti da particelle cariche: tale asimmetria, dovuta al campo magnetico terrestre, avrebbe permesso anche di individuare la carica prevalente delle particelle. Il primo tentativo di evidenziare tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] di Louis Néel (1904-2000) un gruppo ricominciò le ricerche sul magnetismo; a Gottinga Robert W. Pohl (1884-1976) insieme ai suoi l'esistenza del processo di tunnelling dei portatori di carica, ossia di un loro movimento fra diversi livelli ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] Infine, egli ricorse all'attrazione e alla repulsione magnetica allo scopo di descrivere l'attrazione e la un ragno che saltava avanti e indietro tra la bottiglia di Leida caricata e un conduttore costituito da un filo metallico. Nollet ideò un altro ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di carico, per es. nell’espressione nave da...
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...