La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] si comportano come se fossero portatori di una frazione di carica elettrica. La spiegazione teorica di questo fenomeno è fornita dal Center for Astrophysics, individuano una distribuzione non omogenea di galassie, ripartite in filamenti densi e ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] nel Regno d’Italia furono portatori di concezioni per nulla omogenee dal punto di vista giuridico, in particolare per quel che del ’48; se il primo ricoprì nel biennio rivoluzionario la carica di ministro delle Finanze, e dal 1866 in avanti fu eletto ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] norma politica tutti i cittadini sono in linea di principio omogenei, se non uguali; essi condividono il diritto alla gestione governo e di direzione militare, ma che restano anch'essi in carica per un solo anno.
Il vero potere supremo è però ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] la sintesi di conoscenze settoriali diverse in una disciplina omogenea. All'inizio, l'ideologia è fuori dal territorio scientifico ma di massa, trova nell'Eros la parola chiave, carica di suggestione naturalistica e idealistica al tempo stesso: la " ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] a somiglianza della bottiglia di Leida, finirebbero per avere una carica negativa all'esterno e una positiva all'interno. Il meccanismo rosso, verde e violetto; in tal modo la luce omogenea, con le sue varie lunghezze d'onda, stimolerebbe in diversa ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] (85).
1455: 21/9 prolungata di un terzo la durata in carica di rettori e titolari di uffici, nel qual tempo debbano servire gratis ad una struttura politica il più possibile solida ed omogenea; semplicemente, ne delegò modi forme tempi al potere ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e il IX secolo d.C. Non è un'opera omogenea, ma un aggregato di testi appartenenti a epoche diverse e richiedevano un'organizzazione ben strutturata. Fu necessario istituire nuove cariche che si aggiunsero a quelle già previste dalla comunità antica ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] consigli di fabbrica, formati da delegati di gruppo omogeneo eletti su scheda bianca, che costituivano una tempo indeterminato e lavoratori precari), l’articolo 18 è stato caricato di valori simbolici. A strenua difesa si è schierata la ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] evince da questo studio è il fatto che, su raffronti omogenei, le imprese a partecipazione sono cresciute più rapidamente delle imprese paradigmatici della vicenda tedesca e si è venuto caricando di una duplice valenza negativa, sia nella percezione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] percezione della 'scienza degli Antichi' come una tradizione omogenea: un'unità di pensiero che ‒ anche dopo essere a.C. è il titolo ufficiale di tutti coloro che ricoprono una carica al Museo di Alessandria; in ciò va letta l'espressione d'orgoglio ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...