Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] fondare il rango e la dignità di coloro che occupano determinate cariche. In ambito ecclesiastico per affermare il rango del papa e la mancanza di una cittadinanza sufficientemente unificata e omogenea alla quale far riferimento, mentre sul fronte dei ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] e di potere. Le 'masse' stesse non costituiscono una categoria omogenea, ma si differenziano in gruppi rurali e urbani, coorti d'età conflitti diffusi possono portare al rovesciamento del governo in carica e a un radicale cambiamento sociale.
È dunque ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] In questo caso i membri dell'élite tendono a cumulare le cariche e ad accentrare il potere. Alla loro identificazione con il anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che esercita il suo dominio in modo informale e ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] le più discusse di recente - che si sono fatte carico di una complessità maggiore. L'opera di Claude Lefort ( pretendono che sia", segnando dunque il passaggio della società una e omogenea dal regno del puro pensiero alla realtà. E piegare la realtà ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] tutti gli zar’ si riducono a pochi elementi dalla forte carica simbolica che gravitano intorno all’idea di Costantino, l’imperatore dovute agli ultimi rappresentanti della tradizione ancora omogenea sono state raccolte negli anni Quaranta-Cinquanta ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] due fazioni poteva essere sicura che l'altra, una volta in carica, non avrebbe perseguitato, gettato in prigione o mandato a morte calcistico, a ben guardare, non è una massa omogenea, non rappresenta una folla indifferenziata di spettatori, in ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] "brogetti" (da "broglio") fornivano i nomi dei concorrenti alle cariche e degli eletti, con i relativi voti. L'uso di tali - era lungi dal presentarsi come una classe omogenea) appartenevano probabilmente i quattro proprietari delle maggiori ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] esploratore nel Nuovo Mondo ebbero modo di incontrare un'imbarcazione indigena carica di mercanzie, larga circa 2,5 m e condotta da su-Arancio hanno rivelato che essa, benché stilisticamente omogenea nell'intera Valle di Messico, veniva di fatto ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] con il re egli condivide quale capo di stato maggiore. La carica in tempo di pace non esiste e La Marmora l’assume controvoglia così di quadri direttivi di formazione avanzata e omogenea.
Alle conclusioni della Commissione ministeriale si ispira il ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] Nel senso che, dove la cultura è relativamente omogenea, la spinta centrifuga proveniente dalle élites produce al ). Nel caso della partecipazione, ciò comporta un rischio carico di elementi disfunzionali: come evitare che l'iniqua distribuzione ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...