Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] in lotta di rispettare Roma e di evitare rovine, per non caricarsi la responsabilità di «matricidio»16. Il 6 giugno 1944 il la Curia romana non rappresenta un ambiente politicamente omogeneo; al suo interno, anzi, esistono sensibilità differenti ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] le società umane possano essere ricondotte a una forma originaria omogenea si presta a critiche fondate. Esiste una consolidata tradizione peraltro riuscire a istituzionalizzare la propria carica rendendola ereditaria. Nella Polinesia orientale l ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] in un pubblico di massa dai caratteri sempre più omogenei. La seconda conclusione è che le nazioni dei moderni nel vuoto ma sempre e comunque sul fondamento di una storia carica di memorie e di tradizioni condivise. Ciò non toglie tuttavia che ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] da un materiale legante, usato da solo o mescolato a delle cariche. Si realizza così una malta, cioè un impasto a consistenza plastica è maggiore se la sua superficie è compatta e omogenea, è necessario realizzare la stuccatura di tutte le piccole ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] astratto in alcune scienze d'osservazione, serie di dati omogenei, raccolti insieme, come, per es., nella topografia e uguale densità di sorgenti scalari di segno opposto (in partic. cariche elettriche: s. doppio elettrico). (c) Nella teoria dei ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...