L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] mesore, per la presentazione dei conti e per il rinnovo delle cariche. A Pbow nel 352 d.C. erano riuniti 2000 confratelli e dipinte. Il solo ambiente che presenta una decorazione architettonica omogenea è la cappella sepolcrale, i cui elementi si ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] tecnica pittorica con l'uso di colori a tempera dalle tonalità cariche e brillanti, come nelle Homiliae di Gregorio Magno (Vercelli, Bibl determinarono una cultura aristocratica e cortese più omogenea. La dispersione del patrimonio librario miniato ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] alta m 0,51 in calcare bianco locale a grana fine ed omogenea. È un busto muliebre acefalo, con ambo le mani raccolte sul petto in onore dei sacerdote eponimo Pausania, durante la cui carica gli dèi concessero ai Cirenei la vittoria in una guerra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] assiale o, infine, nel tempio rupestre di Abu Simbel, che si carica di valori propagandistici rivolto com'è a presentare il re d'Egitto a dal fatto che i mattoni seccano in maniera non omogenea costruendo muri non del tutto pieni; così ad un ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ). I disegni del codice Strozzi rappresentano una raccolta omogenea: redatti su carta della stessa qualità e con la ripresa da parte del G. di molti spunti da Donato, con debiti a carico di quest'ultimo, come supposto da Marchini, 1964; Borsi, 1989, e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] repertorio di origine asiatica. La datazione del materiale non è omogenea, dal momento che la necropoli è stata utilizzata fino all' d. C. mentre era in rotta verso Roma con un carico di ventiquattro grandi S. di un marmo che proviene probabilmente ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] chiaramente un carattere ufficiale. Alcuni portano i busti degli imperatori in carica e tutti recano il nome dell'ufficio che ha garantito la qualità oggetti con marchi imperiali è stilisticamente molto omogenea e l'isolamento di questi oggetti in ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] da un materiale legante, usato da solo o mescolato a delle cariche. Si realizza così una malta, cioè un impasto a consistenza plastica è maggiore se la sua superficie è compatta e omogenea, è necessario realizzare la stuccatura di tutte le piccole ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] in memoria del fratello maggiore Giuliano (Vertova), più convincente e omogenea all'ambiente in cui il M. fu attivo appare l in palazzo Vecchio, trova in effetti riscontro nella sua carica di sovrintendente alle fortificazioni dell'Elba. Nei cantieri ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] sec. 10° l'attività dei vescovi, che rimasero in carica a lungo e furono completamente al servizio dei sovrani, sostenne quanto riguarda i testi e, al tempo stesso, profondamente omogenea. All'interno di un gruppo di manoscritti illustrati dell ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...