FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] di cui fu anche vicepresidente (come consigliere rimase in carica fino al 1908); ebbe l'incarico di delegato scolastico del 'intellettuale e della sua vocazione letteraria appaiono sostanzialmente omogenei e pervasivi; d'altra parte è indubbio che ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Da Porto, autore di una biografia del suo avo, parla di cariche pubbliche nella sua città, mentre il Sanuto ne fa un rappresentante del narrati, rende le Lettere storiche un'opera sostanzialmente omogenea, composta con un senso unitario, cui la ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] e sociali le impediscono di apparire legata ed omogenea", perché si trattava sostanzialmente di rivitalizzare " di concepire il mestiere che accettò nel 1957 di ricoprire la carica di segretario nazionale del Sindacato scrittori; e fu sempre con tale ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] è detto di molti dei suoi predecessori, ritenendosi indegno di tale carica ("Dicebat enim se ad tale ministerium inutilem fore"), si nascose il quale la struttura principale dell'edificio attuale è omogenea ed è da assegnare al rifacimento di G. IV ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] , comunque, che si dovessero stimolare sino in fondo le capacità intellettuali e produttive, in quanto unica forza omogenea e vitale. Solo da un coerente sviluppo capitalistico, del resto, le "classi subalterne" potevano attendere concreti vantaggi ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] fu nominato ministro interno.
Nel breve periodo in cui ricoprì tale carica, il C. tentò di rendere più efficiente l'armamento dell' parti di ogni provincia, ed assimilandole in una vitalità omogenea". Il paese, a suo dire, abbisognava di codici meno ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] venne nominato a Riga maestro di cappella e tenne questa carica fino al 1784, allorché decise di recarsi in Francia.
solo una parte presenta una numerazione, per altro non sempre omogenea in relazione ai diversi luoghi di edizione). L'ultimo periodo ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] necessità di formare intorno al governo una maggioranza omogenea. Pur avversato dall'Associazione elettorale agricola, venne era uno dei vicepresidenti - venne candidato a quella carica dal ministero Pelloux, riuscendo in vantaggio sullo Zanardelli. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed omogenea, imperniata sulla concezione del principe e dello Stato e il doge alla protesta dell'ambasciatore per il blocco di una barca carica di ferro proveniente da Trieste. Tanto che un giorno, l'8 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ). I disegni del codice Strozzi rappresentano una raccolta omogenea: redatti su carta della stessa qualità e con la ripresa da parte del G. di molti spunti da Donato, con debiti a carico di quest'ultimo, come supposto da Marchini, 1964; Borsi, 1989, e ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...