MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] Bologna (opere di Anfossi, Giuseppe Gazzaniga, Paisiello, Giuseppe Amendola). Dopo Reggio e Modena, in autunno Morichelli fu al Carignano di Torino (opere di Anfossi, Gazzaniga, Paisiello, Giuseppe Sarti), a fine anno a Venezia: al S. Moisè – teatro ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] soddisfazione alla Francia, di lì a un anno tutto rientrava nella normalità con il ritorno nel loro ducato dei principi di Carignano e a Modena di Cesare Ignazio, indispensabile al duca per la gestione stessa degli affari pubblici. Ma il caso era ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] 1719), al Regio Ducal Teatro di Milano (Amleto, musica di G. Vignati, C. Baglioni, G. Cozzi, 1719), al teatro Carignano di Torino (Il carceriere di se stesso, di Orlandini, 1720), al teatro Formagliari di Bologna (Farasmane, di Orlandini, 1720).
Alla ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] cognato Vincenzo M. Miglietti, pur continuando a coltivare interessi letterari. Nel 1852-53 esordì nel teatro portando sulle scene del Carignano di Torino due drammi, il Pietro Micca e il Romolo, ove è evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] , il G. alternò creazioni proprie a riprese di balli famosi del Gioia e del Viganò: nell'autunno 1817 mise in scena, al Carignano di Torino, L'allievo della natura, ballo demi-caractère in sei atti del Gioia; di quest'ultimo allestì anche, a Venezia ...
Leggi Tutto
BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] in quelle province si faceva sempre più acuta risvegliarono nel B. l'interesse per i problemi meridionali. Quando Eugenio di Carignano fu inviato ad assumere la successione del Farini in Napoli, pose tra le varie condizioni l'assegnazione del B. al ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Amedeo
Paola Bianchi
di, don. – Figlio naturale del duca Emanuele Filiberto e della damigella Lucrezia Proba, la sua data di nascita resta incerta.
Mentre il genealogista dei Savoia Ilio Jori [...] Torino. Sotto il ducato del fratellastro Carlo Emanuele I gli furono aggiunti redditi su beni e gabelle riscossi a Carignano, Cherasco, Bra, Fossano, Susa e Saluzzo (da poco conquistata anche se non ancora formalmente annessa ai domini sabaudi).
Nel ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] II (Torino, Museo nazionale del Risorgimento), per conto del cugino Eugenio Emanuele di Savoia principe di Carignano.
Entrambe le tele vennero presentate, suscitando unanimi apprezzamenti, alla prima Esposizione italiana allestita a Firenze nel ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] di Chambéry. Nel 1323, morto Amedeo V, Edoardo, suo successore, continuò ad impiegarlo; infatti in alcuni conti del chiavaro di Carignano e della castellania di Pinerolo, compresi tra il 1323 e il 1326, relativi alla spedizione di olio di noci nel ...
Leggi Tutto
moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] l’azione convinti di poter coinvolgere nel loro progetto la dinastia e in particolare il principe Carlo Alberto di Carignano, possibile erede al trono, che, in effetti, non aveva avuto sulle prime un atteggiamento di netta chiusura all’approccio ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...