IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] Farini membro della Consulta generale, ottenendo infine all'inizio del 1861, durante la luogotenenza di Eugenio di Carignano, l'incarico all'Istruzione pubblica. Con l'abolizione del Consiglio di luogotenenza, sostituito da quattro segretari generali ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] conte; nello stesso periodo appartenevano alla sfera d’influenza di Umberto i luoghi di Avigliana, Pianezza, Rivalta e Carignano, acquisiti per occupazione o in virtù di omaggi feudali, la cui usurpazione fu denunciata in anni successivi dalla Chiesa ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] 1596-98) della chiesa senese dei Ss. Lucia e Niccolò e la tarda Comunione della Maddalena (1609) di S. Maria di Carignano a Genova (Garofalo, 2005, pp. 353 s.).
Nel 1591, con l’esecuzione dei quattro pannelli che originariamente ornavano il cataletto ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] insieme alla Madonna dell'Olivo (ill. in Trecca, 1911, tavv. n. n.) che fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Pace eseguita nel 1859 dopo l'armistizio di Villafranca. Di questo stesso ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] nazionale". Tra le proposte che trasmise a Firenze e che gli sembravano attuabili fu quella della reggenza del principe di Carignano, che la Toscana avrebbe potuto decidere ex se, per atto spontaneo, anche dopo l'accoglimento del voto del re. Ma ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] diretti con lui. Nel 1634 uno dei due fratelli più giovani di Vittorio Amedeo, Tommaso Francesco, principe di Carignano, giunse nei Paesi Bassi spagnoli per assumere il comando dell’esercito delle Fiandre. Il coinvolgimento di Verrua con Tommaso ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] tessuti a maglia per intimo e abbigliamento; la Montereale Filati, la Confai filatori Alta Italia, il Lanificio di Carignano. Con l'acquisizione, nel 1990, della Camiceria Pancaldi & B. srl, aggiunse nuove linee di abbigliamento maschili e ...
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SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] nella diocesi di Genova (4 settembre 1311).
Nel 1314 l’arcivescovo prese un’iniziativa disciplinare nei confronti di Giovanni da Carignano, rettore della chiesa di S. Marco al Molo e noto cartografo, perché permetteva ai mercanti di usare – contro la ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] accenni della malattia che lo condusse alla morte, nel maggio 1911 licenziò la prima stesura de La prigione (rappresentata al Carignano di Torino nel novembre 1911, poi al Manzoni di Milano il 14 febbraio 1912 con la compagnia Falconi-Di Lorenzo ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] arrivarono davanti a Genova.
Nella notte, mentre Andrea chiudeva il porto, due gruppi sbarcarono in due punti distinti: uno a Carignano, comandato dal D., l'altro al molo, guidato da Lazzaro Doria e da Cristoforo Pallavicini. Gridando "S. Giorgio e ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...