PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] . Nel 1863 Le madri galanti, commedia scritta insieme con Boito, fu rappresentata con vivo insuccesso al teatro Carignano di Torino (dove comunque Praga strinse amicizia con Giuseppe Giacosa, Giovanni Faldella, Giovanni Camerana, Giuseppe Cesare ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] di L.A. Tottola, ibid., autunno 1805); La sposa corretta (dramma giocoso, libr. di L. da Ponte, Torino, teatro Carignano, autunno 1806); I virtuosi ambulanti (opera buffa, libr. di L. Balocchi da L.B. Picard, Les comédiens ambulants, Parigi, Théátre ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] nel 1855 e nel 1856), nel carnevale 1852-53 al Comunale di Bologna e nelle stagioni d'autunno 1855 e 1856 al Teatro Carignano di Torino, dove il 27 nov. 1856 contribuì al successo della "prima" della Demente di F. Marchetti.
Dopo aver cantato nel ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] la questione, esprimendo la propria preoccupazione per l'orientamento politico del principe di Piemonte e del principe di Carignano Tomaso (che in Francia venivano considerati "tutti spagnoli"). Si trattava d'uno dei primi passi delle trattative che ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] e d'occasione (Stanze per l'avvenimento di Mons. Morali all'Arcivescovado di Firenze, ibid. 1815; Per le R. Nozze del Principe di Carignano con S. A. I. e R. Maria Teresa d'Austria, ibid. 1817; Canzone pel parto dell'Arciduchessa M. Anna di Sassonia ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Filippo
Andrea Merlotti
– Nacque a Mondovì il 21 aprile 1586, figlio di Ludovico (1549-1611) e di Caterina Trombetta.
Membro di una delle più antiche famiglie nobili monregalesi, [...] tardi, anche Francesco Giacinto morì e il trono passò a Carlo Emanuele II sia il cardinale sia il principe Tomaso di Carignano, altro fratello di Vittorio Amedeo I, rientrarono in patria. Scoppiò così in Piemonte la guerra civile, che per cinque anni ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] di Verona, al teatro Comunale di Modena, al teatro degli Infuocati di Firenze, al teatro della Concordia di Cremona e al Carignano di Torino, sempre in ruoli di primo tenore. Nel 1819 fu al teatro S. Samuele di Venezia nella Scuola de' maritati ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] un breve soggiorno in Toscana dove conobbe G. Cappord e G. B. Niccolini, si recò in Piemonte. A Torino, al teatro Carignano, la compagnia Trivella mise in scena alla vigilia del conflitto la sua commedia Troppo tardi (o Antichi e moderni), allegoria ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] ruolo di Colao, alla rappresentazione de Il tartaro nella Cina di Gasparini. All'inizio del 1716 approdò al teatro Carignano di Torino, per interpretare il personaggio di Polifonte nella Merope e quello di Ormondo ne L'Arideno, due drammi composti ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] comprendeva anche il profilo biografico di Michele Lessona (poi riprodotto in Lessona, 1884).
Nel 1806 Re si trasferiva a Carignano su istanza del governo napoleonico che gli offriva la cattedra di matematica e di storia naturale nel locale liceo ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...