MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] re Federico III per aver rimesso i propri benefici ecclesiastici (la commendatura di S. Paride di Teano e di S. Matteo di Carinola) al nipote Macedonio, e che altra fonte dice geronimita e autore di una vita di s. Paride scritta su richiesta dello ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] al fianco del sovrano; veramente emblematica è, a questo proposito, l'immagine, tramandataci dai cronisti di Ferrante, che, ammalatosi a Carinola, tornò a Napoli in carretta col D. (21 dic. 1475). Il privilegio di Alfonso gli conferiva un compito di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Napoli (1460-63), in Arch. stor. lomb., XIX (1903), I, pp. 263 ss.; Come lo re Ferrante fe' squartare lo conte de Carinola e fe' tagliare la testa al conte di Policastro, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXIII (1908), pp. 478 ss.; Le Codice ...
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