ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] lo considera figlio di Iuta, di sangue reale, e di un conte bavarese di Sulzbach, sebbene antica, va respinta come falsa per le ragioni indicate, tra gli altri, dal Cusin.
La sua elezione ebbe luogo in ...
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Figlia (Andechs, Baviera, 1174 - Trzebnica 1243) di Bertoldo IV duca di Carinzia; sposa a 12 anni di Enrico I duca di Slesia, ebbe molta parte nel governo del ducato e contribuì alla sua evangelizzazione, [...] diffondendovi anche la sua cultura tedesca. Vedova, si ritirò nel monastero cisterciense di Trzebnica, da lei fondato. Fu canonizzata da Clemente IV nel 1267. Festa, 16 ottobre ...
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(sloveno Celovec) Città dell’Austria (93.478 ab. nel 2009), capitale della Carinzia, posta nell’ampio bacino della media Drava, a 446 m s.l.m. sull’emissario del Lago di Wörth. Importante nodo ferroviario, [...] sorgeva il centro romano di Virunum, distrutto nell’8° sec. d.C. dagli Avari; nel Medioevo risorse col nome di Glanfurt («guado sulla Glan»). Nel 1518 divenne la capitale della Carinzia austriaca. Dopo il plebiscito del 1920 fu assegnata all’Austria. ...
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(it. Villaco; sloveno Beljak) Città dell’Austria (58.949 ab. nel 2009), in Carinzia, posta sulle rive della Drava, a 508 m s.l.m. presso le falde delle Alpi di V., in un bacino limitato a S dalle Caravanche [...] e a N dai Tauri. Importante nodo di comunicazioni tra l’Austria, la Slovenia e l’Italia, è attivo centro commerciale e industriale con impianti chimici, tessili, meccanici. Sviluppato il turismo.
Dall’11° ...
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Marito (m. 1335) di Anna, sorella dell'ultimo re di Boemia della dinastia dei Premislidi, Venceslao, diventò re di Boemia (1307); ma, presto deposto, la corona passò a suo cognato Giovanni di Lussemburgo (1311) ...
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TEURNIA (Τεουρνία, Teurnia)
R. Egger
Città che domina l'unica pianura della Carinzia superiore, il Lurnfeld, in una posizione facilmente difendibile.
T. era il luogo terminale della strada attraverso [...] la valle del Lieser, che conduceva poi, oltre il Katschberg e i Tauri di Radstadt, a Iuvavum (Salisburgo). Detta strada era già percorsa nell'epoca preistorica e venne completata dai Romani nel III sec. ...
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GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] all'Assunta, e con la sede vescovile che, fondata nel 1072 e oggetto di contesa fin dai suoi esordi, fu soppressa nel 1785; dal 1786 vescovo e Capitolo furono trasferiti a Klagenfurt.Nel 1043 Emma, della ...
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Vescovo di questa città dal 957 al 993, data della sua morte; originario della Carinzia, s'interessò delle missioni slave; sotto Ottone I, fu consigliere e amministratore della vedova duchessa Giuditta [...] e del figlio Enrico II di Baviera, che appoggiò (974) nella rivolta contro Ottone II, dal quale fu, perciò, imprigionato nel monastero di Corvey ...
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Di nome Brunone (n. 973 - m. 999), figlio di Ottone, che era duca di Carinzia e marchese di Verona, fu da suo cugino Ottone III designato papa alla morte di Giovanni XV. Fu il primo papa tedesco. Consacrato [...] nel 996, a soli 23 anni, consacrava a sua volta imperatore Ottone III. Ma poco tempo dopo, la rivolta capeggiata da Crescenzio espelleva G. eleggendo papa Filagato vescovo di Piacenza col nome di Giovanni ...
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WENGER, Leopold
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Romanista austriaco, nato il 4 settembre 1874 a Obervellach (Carinzia). Si addottorò a Graz nel 1897, e, dopo aver seguito per più anni la scuola di L. Mitteis, [...] fu libero docente (1901), professore straordinario (1902) e ordinario (1904), alternando la sede di Graz con quella di Vienna. Dopo un breve soggiorno a Heidelberg (1908-09), illustrò lungamente la cattedra ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.