CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] fedeli la visione dell'officiante durante le celebrazioni dei defunti. Viceversa nell'area germanica (Austria, Stiria, Carinzia, Baviera orientale e Boemia) esistono ancora molte c. funerarie (Beinhaus, Karner o Totenkapelle), quasi sempre integrate ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Storie del Nuovo Testamento. Indubbiamente più originale e innovativa è la p., grosso modo coeva, del duomo di Gurk, in Carinzia, la cui superficie è ripartita a medaglioni vegetali istoriati, forse un'eco dei perduti battenti bronzei di Suger per l ...
Leggi Tutto
frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.