CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] che il C., già dai primi anni, porta verso l'opera del cattolico-conservatore, poi teorico del nazionalsocialismo, CarlSchmitt, l'adesione al programma culturale del Volpe e del Gentile, nel quale la nuova esperienza statuale del fascismo, con ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] e al pensiero politico inglese. Nel 1928 si recò a Berlino dove ebbe modo di frequentare studiosi come Friedrich Meinecke e CarlSchmitt. In quello stesso anno trascorse alcuni mesi a Vienna dove frequentò le lezioni di Hans Kelsen.
L’8 aprile 1931 ...
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veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo della velocità che ha permesso...
decisionismo
deciṡionismo s. m. [der. di decisione, sul modello del ted. Dezisionismus]. – In generale, come termine filosofico, concezione teorica che assegna alla decisione un valore quasi assoluto e un carattere di necessità pratica; con...