ISABELLA II, Maria Luisa, regina di Spagna
Maria Luisa Giartosio
Nata a Madrid il 10 ottobre 1830, morta a Parigi il 9 marzo 1904, figlia di Ferdinando VII, re di Spagna, e di Maria Cristina delle Due [...] delle lotte che funestarono il regno d'Isabella. La guerra civile durò dal 1833 al 1840, e, nonostante i successi carlisti, finì con la vittoria del generale B. Espartero, difensore della corte nella guerra di successione, e con la capitolazione di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] nell'Agro Romano - 1870 capitano nell'armata dei Vosgi - 1873 comandante di una squadra in Spagna contro i carlisti - nel 1874 segretario intimo di Ljubibratič in Erzegovina - 1875 comandante col grado di maggiore della Legione italiana in Serbia ...
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Patriota italiano nato ad Alzate presso Cantù l'11 novembre 1809; rimasto orfano d'entrambi i genitori, fu educato a cura di uno zio prete. Mentre studiava matematica all'università di Pavia, emigrò a [...] ausiliare dell'esercito fedele alla causa della regina Cristina, fu di nuovo ferito al petto in un fatto d'arme coi carlisti presso Valenza e la sua salute ne rimase per sempre compromessa. Rimpatriato nel 1838, appena sbarcato a Genova fu arrestato ...
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(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] e ripersa dagli Spagnoli nel 1810, fu liberata definitivamente nel 1812; tra il 1836 e il 1844 fu in mano ai carlisti.
La topografia urbana del nucleo antico, di impronta araba, ha conservato i lineamenti originali, nell’aspetto pittoresco delle vie ...
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RAMPOLLA del TINDARO, Mariano
Mario Menghini
Cardinale e uomo di stato, nato a Polizzi, in provincia di Palermo, il 17 agosto 1843, morto a Roma il 16 dicembre 1913. Fatti gli studî a Roma, nel 1874 [...] di Madrid e con la corte di Alfonso XII si contenne in modo irreprensibile, sconsigliando il clero dal favorire i moti carlisti. Creato cardinale il 14 marzo 1887, il R. succedette due mesi dopo al cardinale Luigi Jacobini nella carica di segretario ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Huete nel 1765, morto a Madrid il 7 marzo 1844. Capo ufficio nella cancelleria di stato a Madrid nel 1802, fu in missione a Lisbona, a Pietroburgo, dove ottenne dalla Russia [...] ; nuovamente diresse la politica estera e nel 1837 fu anche presidente dei ministri, dirigendo la difesa di Madrid, quando la guerra carlista pareva dare il crollo al regno d'Isabella II. Col 18 dicembre 1837 si ritirò a vita privata. Era del gruppo ...
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Giacomo Della Chiesa, nato a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe e da Giovanna dei marchesi Migliorati, morto il 22 gennaio 1922. Seguì i corsi di giurisprudenza e si laureò nel 1875 svolgendo [...] Della Chiesa apprese la pratica diplomatica, perché a quel tempo diedero ad essa buona occasione le lotte fra alfonsisti e carlisti e i gravi dissensi con la Germania, terminati con l'arbitrato di Leone XIII per le isole Caroline.
Quando il Rampolla ...
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Capoluogo della provincia di Vizcaya e una delle più importanti città della Spagna. Posizione astronomica: 43°15′ N., 2°56′ O. Sorge a circa 12 km. dal mare, e si distende sulle due rive del Nervión, dove [...] comando di Zumalcárregui, posero l'assedio alla città il 10 giugno 1835; ma i bilbaini non si arresero; ferito il generale carlista, lo stesso don Carlos si mise a capo degli assedianti e ordinò il bombardamento, ma ai primi di luglio dovette toglier ...
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Uomo politico spagnolo, nato a Villel (Teruel) il 10 febbraio 1773. Di famiglia men che agiata, ma di nobile origine, mostrò presto inclinazione per gli studî e nel 1788 abbandonò il villaggio natio per [...] opera più durevole consiste nella pubblicazione di un codice penale e di un codice di commercio. Nemico dei Carlisti, in seguito simpatizzò con essi ed estorse a Ferdinando VII moribondo l'abrogazione della Prammatica Sanzione. Il re, ristabilitosi ...
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JOVELLAR y SOLER, Joaquín
Nino Cortese
Generale e uomo politico spagnolo, nato in Palma di Maiorca nel 1819, morto a Madrid nel 1892. Ufficiale dell'esercito spagnolo, stette per più anni nell'isola [...] Ministero della guerra nel suo primo gabinetto (dicembre 1876), poi il comando dell'armata del centro nella guerra contro i carlisti, che vinse in poco tempo, e finalmente, insieme con Martínez Campos, la direzione delle imprese militari a Cuba (1876 ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...