Teruel Cittadina della Spagna orientale (Aragona), capoluogo dell’omonima provincia. D’origine ibera, fu distrutta dai Romani per rappresaglia dopo la presa di Sagunto da parte di Annibale. Dominata dagli [...] II di Aragona nel 1171, fu ripresa dai Mori che vi rimasero a lungo. Nel 1874 venne attaccata senza successo dai carlisti di don Alfonso. Durante la guerra civile (1936-38) fu teatro di una battaglia che causò gravi danni alla città.
Caratteristiche ...
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(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] e ripersa dagli Spagnoli nel 1810, fu liberata definitivamente nel 1812; tra il 1836 e il 1844 fu in mano ai carlisti.
La topografia urbana del nucleo antico, di impronta araba, ha conservato i lineamenti originali, nell’aspetto pittoresco delle vie ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] ; nel giugno dello stesso anno la città fu occupata dalle truppe napoleoniche. Nel 1837 fu per breve tempo occupata dai carlisti. Durante il sec. XIX risorse a poco a poco ed ebbe un certo sviluppo industriale divenendo il principale centro economico ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] . Il trono di S. fu offerto ad Amedeo di Savoia (1870), al cui breve regno, segnato dalla ripresa della guerra carlista e dall’opposizione repubblicana, fece seguito la proclamazione della Repubblica (1873), travolta l’anno dopo da un colpo di Stato ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...