CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] d'amore,Il diaspro,Le nozze di Zefiro,Il tesoro,Il verno,Le grotte di Fassolo,Le perle,Per s. CarloBorromeo,Per s. Margherita,Per s. Agnese. Ilsecondo volume consta di sei libri, rispettivamente con ventidue, ventitré, quattordici, sette, cinque ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] del momento eroico della carità, e a quanti cercano di riformare la Chiesa dall'interno, da Gaspare Contarini a s. CarloBorromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro quella dedicata al Cinquecento; e l ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] attestati diversi suoi viaggi in Italia settentrionale: a Parma, a Cremona, a Milano nel 1582, dove fu ospite del cardinale CarloBorromeo, infine a Ferrara, dove visitò il Tasso recluso a S. Anna (note manoscritte del M. su testi tassiani si trovano ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] breve tempo a Milano, dove poté incontrarsi col card. F. Borromeo che aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di CarloBorromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche in seguito non pochi versi e prose. Tornato a ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , l’inasprirsi della repressione inquisitoriale dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesi di CarloBorromeo (1565) resero più difficili i contatti e i commerci con i cantoni svizzeri. Consapevole dei rischi concreti cui ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] secoli, ha consacrato la sua fama di pedagogista, i tre libri Dell'educazione cristiana de' figliuoli, scritti "ad istanza" di s. CarloBorromeo ed editi per la prima volta a Verona nel 1584, a cura del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] la sua guida nelle scienze matematiche. A questo invito non furono peraltro estranee le raccomandazioni dello zio del Gonzaga, il cardinale CarloBorromeo, che più tardi lo volle per alcuni anni presso di sé a Milano. Si deve anzi al consiglio e alle ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] incarichi di fiducia presso il duca di Parma Ottavio Farnese e Carlo V. Tra il 1557 e il 1558 durante la guerra interamente agli studi.
Nel giugno dello stesso anno il cardinale CarloBorromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva nel ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] . Dal 1586 data la sua amicizia con Curzio Gonzaga, autore del poema Il Fidamante, amico di s. CarloBorromeo e collaboratore attivissimo dell'Accademia romana intitolata alle Notti Vaticane; nel medesimo periodo conosce Bernardino Baldi e lo stesso ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco.
Era stata decisiva la pressione allora esercitata in suo favore da CarloBorromeo. "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).