BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] quella versione, che negli stessi anni fu affidata a Carlo Marsuppini e a Francesco Filelfo.
Al 1455 spetta la latina, pp. 418-424 (l'attribuzione è sicura); l'epigramma a Melchiorre daCamerino, ed. Albini, Il 'Liber Isottaeus' e il suo autore, p. ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] anche grazie all’aiuto di Tommaso, detto Seneca, daCamerino – le sue conoscenze di latino, studiando in particolare , Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] situazione, dato che l'alleanza tra Clemente VII e Carlo V prevedeva, oltre al rientro dei Medici a Firenze, un enigma che egli compose in onore di Filippa Guarnieri Varani daCamerino, che resistette a lungo ai tentativi di interpretazione (vi si ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'incoronazione a re d'Italia di Carlo V, salutata da un pronostico aretiniano favorevole, furono avviate e le sue commedie, Palermo 1900; U. Fresco, Le commedie di P. A., Camerino 1901; T. Parodi, Le commedie di P.A., in Poesia e letteratura, Bari ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] uomo da bene e provare se li essempli suoi mi possono far qualche giovamento". In questi termini la duchessa di Camerino accoglieva (II, XXVIII) e un ritratto edificante del sovrano che Carlo Emanuele III farà trascrivere ad uso d'emblema (I, VII ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] piena assoluzione; d'altro canto il vescovo di Camerino aveva messo sotto inchiesta alcuni suoi scritti e il gli scritti minori, cioè il Dialogo sopra l'"Interim" fatto daCarlo V, alcuni Sommari eappuntiper un trattato politico, la memoria tecnica ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] : il 26 marzo del 1525, da Madrid, le scrive Carlo V per elogiare il comportamento del dà notizia B. Fontang (Nuovi documenti vaticani, Roma 1888): furono ritrovati nel secolo scorso in un codice manoscritto nella Biblioteca comunale di Camerino ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Crotone il 12 luglio 1958.
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo stesso Debenedetti, che Il Novecento, X, Milano 1988, pp. 870-886; G.A. Camerino, D’A. in versi, in Poesia senza frontiere e poeti italiani ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e da un'altra favola che lo chiude) Testudo, "la tartaruga". Nella Testudo l'A. si difende dall'accusa di plagio che secondo un calunniatore non nominato egli avrebbe commesso servendosi di un commento ausoniano di Fabrizio Varano vescovo di Camerino ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585; Caterina, che, educata nel monastero di S. Marta a Montughi, fondato da Lottieri Davanzati nel , di cui conservava le opere in un camerino segreto della Libreria Medicea Laurenziana, dove le ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...