BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] fatto d'arme del Tarro fra i principi italiani et Carlo VIII, re di Francia, insieme con l'assedio di Stop-press and manuscript corrections in the Aldine edition of Benedetti's Diaria de bello carolino, New York 1949, in Papers of the Bibliographical ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] nel Canzoniere. Sempre a Villa Electra, tramite il poeta, incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo DeBenedetti. Frequentava anche Alberto Moravia, Elsa Morante, Ennio Flaiano, Federico Fellini, Francesco Rosi e altri.
L ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] anarchici, ibid. 1894.
Dal suo matrimonio con Nina DeBenedetti ebbe i figli Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne -670; U. Levra, Malati, folli e criminali nella Torino carlo-albertina. Torino città malata?, in Riv. di storia contemporanea, III ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Maggior Consiglio di un diploma di Carlo IV sui possessi padovani nel Trevigiano sposò Niccolò Boniacopo da Sanvito, Benedetto fu suocero del medico Guglielmo di D., e così pure l'anonima Questio de estu sive de fluxu et refluxu maris per sex horas ...
Leggi Tutto
KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] , ibid. 2002, pp. 192, 197, 223; Giorn. de' letterati d'Italia, XX (1715), pp. 445 s.; 1848, p. 325; Per laurea di Carlo Antoniutti, Padova 1873 (parere del 29 maggio (1936), pp. 127-152; A. Benedetti, Brevi notizie sui pordenonesi illustri, in Il ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] e influenti si ricorda anche il cardinale Carlo Rezzonico, poi papa Clemente XIII.
il principe spoletino N. Benedetti duca di Ferentillo, resi illustri, IX, Bassano 1796, p. 263; B. Gamba, De' bassanesi illustri, Bassano 1807, pp. 79-90; V.L. Brera ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] cui effetti possono essere combattuti con certi medicinali, benedetti e utilizzati con spirito di devozione. Il trattato scientifica e nel 1620 comparve a Bologna la sua ultima opera: De annis climactericis.
Morì a Imola il 21 febbr. 1628.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] di Venezia presso Carlo II di Spagna. pp. 214-269; 1722, t. XXXIII, p. 553; S. De Renzi, Storia della medicina italiana, IV, Napoli 1846, pp. 530, Settecento, I, Milano 1973, p. 192; S. Benedetti, L'Accademia degli Aletofili di Verona, in Accademie e ...
Leggi Tutto
debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: «Finito, io [Silvio] Berlusconi lo vedo...