Figlio (1661-1700) di Filippo IV e di Marianna d'Austria, debole di salute, succedette al padre (1665). La madre, reggente, affidò il governo al gesuita J. E. Nidhard, provocando l'opposizione di don Giovanni [...] Giuseppe d'Austria, bastardo di Filippo IV. Né migliori per la Spagna, da tempo prostrata da una gravissima crisi economica, furono i periodi in cui, perdurando la reggenza, governarono il marchese di San Bartolomé de Villasierra, Don José stesso e, ...
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Borbone-Spagna, Carlodi, iunior, duca di Madrid
Pretendente al trono diSpagna (Lubiana 1848-Varese 1909). Figlio di Giovanni, terzogenito diCarlo, duca di Molina, il 20 luglio 1868 riaffermò solennemente [...] dopo, con l’appoggio del generale R. Cabrera, tentò un’infruttuosa spedizione in Spagna. Durante il regno di Amedeo, si proclamò re diSpagna (apr. 1872); la promessa di rispettare le antiche franchigie della corona d’Aragona, insieme all’odio dei ...
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Figlia (Parma 1692 - Madrid 1766) del principe Odoardo Farnese e di Dorotea Sofia di Neuberg, sposò nel 1714 Filippo V re diSpagna. Sostenne G. Alberoni e, dopo la sua scomparsa, fu la vera ispiratrice [...] della politica spagnola, che indirizzò nel senso di assicurare potenza ai figli Carlo e Filippo. Rimasta vedova nel 1746, non ebbe più influenza sulla vita politica. ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re diSpagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] settembre 1807 ne aveva avuto un figlio, Giulio, non legittimato.
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il re diSpagnaCarlo IV di Borbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, e aveva dato il trono al fratello. Nominato il 7 luglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] si confonde con la causa della civiltà e dell’Europa. […] tutto il resto viene in seconda linea» (p. 7).
Nella guerra diSpagnaCarlo vede lo scontro tra queste due Europe: famose e significative le parole che lancia da Radio Barcellona il 13 ottobre ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] a fianco della Francia, ora della Spagna, non riuscendo però a impedire il trattato di Cambrai (1517) che decideva le Carlo d'Asburgo per la successione imperiale, tentò di negoziare compensi dall'uno e dall'altro, pur piegando alla fine verso Carlo ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] rapida se nel 1696 lo si ritrova tra i poeti che si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione diCarlodiSpagna. Ma il D. non limitò il suo intervento alle sole occasioni culturali e mondane né, invero, quelli erano tempi propizi ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] gli interessi del papa. Nella prima metà di giugno Roma rinunciò definitivamente ad opporsi all'elezione diCarlodiSpagna. Il 24 giugno questa decisione venne comunicata agli elettori che ratificarono l'elezione diCarlo il 28. Il 5 settembre il D ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] e del 1550-51, una rarefazione della produzione per Venezia, che corrispose a un impegno crescente per la committenza diCarlo V e di Filippo II diSpagna. Carlo V a cavallo (1548, Prado) è esempio dell'originalità con cui T. sviluppò il "ritratto ...
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Carlo della Torre Rezzonico (Venezia 1693 - Roma 2 febbr. 1769); governatore di Rieti poi di Fano, cardinale diacono nel 1737, vescovo di Padova nel 1743, fu eletto papa il 6 luglio 1758, succedendo a [...] Francia (1764) e poi dalla Spagna e dal regno delle Due Sicilie (1767), ma né i provvedimenti di espulsione né le occupazioni dei dominî pontifici di Avignone, del contado Venassino, di Benevento e di Pontecorvo (1768) lo piegarono alla sollecitata ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...