Giornalista e scrittore (Avigliano 1871 - Milano 1931); redattore del Corriere della sera, fondò nel 1908 il Corriere dei piccoli, che diresse fino alla morte. Curò pregevoli traduzioni di umoristi (Dickens, [...] del particolare con la visione bonaria dell'umanità (Nido di vergini, 1921; Tre uomini e una farfalla, 1921; ecc.). Scrisse anche varî profili e saggi letterarî: Vita di Vittorio Alfieri (1923); CarloDickens (1924); Jerome K. Jerome (1925); ecc. ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Handbook, New York 1998.
Futuri sviluppi della televisione
di Carlo Sartori
Tre fattori di sviluppo hanno concorso a rendere l' Döblin (Berlin Alexanderplatz, 1982). O in Inghilterra, dove C.J.H. Dickens, J. Conrad, J. Austen, T. Hardy, H. Fielding, W ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] (oggi nazionale) di Vienna, dovuta alla volontà dell'imperatore Carlo VI e costruita nel centro della capitale fra il 1722 e V. Hugo e H. de Balzac, in Inghilterra W. Scott e C. Dickens, ma anche la History of England di T.B. Macaulay, arrivano a ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] cultura scritta è messo in risalto anche nel notevole studio di Carlo Ginzburg (v., Il formaggio..., 1976) su un mugnaio come Eugène Sue. La serializzazione venne usata vantaggiosamente da Dickens, Trollope, Thackeray e Dumas. Quest'ultimo, pagato ...
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