Giornalista e scrittore (Avigliano 1871 - Milano 1931); redattore del Corriere della sera, fondò nel 1908 il Corriere dei piccoli, che diresse fino alla morte. Curò pregevoli traduzioni di umoristi (Dickens, [...] del particolare con la visione bonaria dell'umanità (Nido di vergini, 1921; Tre uomini e una farfalla, 1921; ecc.). Scrisse anche varî profili e saggi letterarî: Vita di Vittorio Alfieri (1923); CarloDickens (1924); Jerome K. Jerome (1925); ecc. ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] di W.M. Thackeray e le affettuose creazioni narrative di C. Dickens, verso le opere varie e sensibili di G. Eliot, delle il diverso rigore, ma anche la diversa fruibilità, di un A. De Carlo (da Treno di panna, 1981, a Mare delle verità, 2006) e di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] al trono suo figlio maggiore, che ha assunto il nome di Carlo III re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord idea di civismo mistico compendiata nella parola service. Anche C. Dickens combatté a suo modo con la sua opera a fianco degli ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] regioni. I P. settentrionali e meridionali furono riuniti sotto la sovranità di Carlo V, tra il 1524 e il 1543, e nel 1548 tutti i ai modelli inglesi (L. Sterne, C. Lamb e C. Dickens), uno dei migliori esempi è costituito da Camera obscura (1839 ...
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(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] e cura di testi letterari (Maritain, Lorca, Ortega y Gasset e, fra quelli curati, Sainte-Beuve, Bontempelli, Quasimodo, Dickens, Papini, Proust, La nouvelle Revue Française, ecc.) e di vigile commentatore di temi della cultura militante, mai ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] casualmente filtrato (con le eccezioni dei livornesi Guerrazzi e Carlo Bini) tra le maglie di un esausto tradizionalismo. Ma e i poètes maudits a Sterne, Heine e ai più attuali Dickens e Thackeray, dal fantastico demoniaco di Hoffmann e Jean Paul al ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] educativi restano fedeli le prime opere di Collodi (Carlo Lorenzini), come Giannettino (1875) o Minuzzolo ( ragazzi, sebbene non destinate inizialmente a loro, alcune opere di Charles Dickens (Oliver Twist, 1838; La canzone di Natale, 1843; Davide ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] a Storia di un'anima, romanzo di A. Bazzero (ibid. 1885); Carlo Maria Maggi (ibid. 1885); Prefazione a Un poeta: scritti di G. , da Manzoni a Fogazzaro, da Maupassant a Balzac, da Dickens a Gogol, da Verga a Bersezio, tutti segnalati di volta ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] , dal momento che, volgendosi indietro, sembra rimandare direttamente ad alcuni dei maggiori scrittori europei dell'Ottocento, come Ch.J.H. Dickens, H. de Balzac ed É. Zola, o allo stesso G. Flaubert (che pure considerava l'esercizio della politica ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] un Tolstoj; ma non sceveriamo forse nei romanzi di Dickens un macchinoso intreccio sovraimposto a un'ispirazione genuina di , acquisito di seconda mano (diversa, come ha osservato Carlo Salinari,3 è la sensualità giovanile del Poeta) non ha ...
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