GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] , assistito dalla moglie Luisa Belloni e dai familiari, tra i quali il fratello Francesco Ippolito, padre del futuro scrittore CarloEmilioGadda.
Fonti e Bibl.: A parte i necrologi (i più informati nel Corriere della sera e nella Perseveranza del 3 ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] a Luigi Bartolini, da G. B. Angioletti a Gianna Manzini, da Anna Banti a Nicola Lisi, da Giuseppe Raimondi a CarloEmilioGadda, dal vigolo di Le notti romane al Bacchelli dei Tre schiavi di Giulio Cesare al Palazzeschi dei Fratelli Cuccoli e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di massa, per indurre la letteratura a una misura più sorvegliata, predisponendola alle «meditazioni» epistemologiche di CarloEmilioGadda.
A prima vista anche nelle opere letterarie dell’ingegnere delle nostre lettere la formazione scientifica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] apparivano chiaramente dettate dalla politica più che dalla razionalità. Le prese di distanza dal regime degli ingegneri CarloEmilioGadda o Primo Levi erano ovviamente eccezionali, ma non isolate.
Ciò rifletteva anche alcune trasformazioni di fondo ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] p. 355; S. Romagnoli, Il "teatro" e il Caffè, ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi aCarlo EmilioGadda, Torino 1984, p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Europa, lavorando con Ernst Wilhelm von Brücke a Vienna e con Émil Du Bois-Reymond a Berlino, quindi insegnò fisiologia all’università di di successo, come lo stesso Motta, Carlo Clerici, Giuseppe Gadda, Ettore Conti, Guido Semenza (Regoliosi, ...
Leggi Tutto
gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
pivotale
agg. Centrale, di riferimento. ◆ L’altro esempio riguarda un docente di un liceo milanese: egli sostiene che la materia da lui insegnata è «pivotale». L’aggettivo richiama chiaramente «pivot», il giocatore che, nella pallacanestro,...