CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] 1609" (Bologna, Bibl. del liceo musicale).
Nel 1611 il C. si trasferì temporaneamente nel castello di Gesualdo, chiamatovi da CarloGesualdo principe di Venosa, appassionato musicologo, per stamparvi partiture di due libri di Madrigali a cinque voci ...
Leggi Tutto
PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] collaborare con Pavoni in alcune edizioni musicali (come la Partitura delli sei libri de’ madrigali a cinque voci, di CarloGesualdo, pubblicata nel 1613). In questa occasione, le accuse mosse a Pavoni, oltre a quella di causare l’emigrazione delle ...
Leggi Tutto
BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] descrizione di torneo che avvenne a Ferrara in occasione della visita di Carlo d'Austria (25 maggio 1569).
In quegli anni tra il 1560 di Ferrara: dal Fontanelli al Luzzaschi, dal Milleville a Gesualdo da Venosa. Tra queste stampe, oggi rarissime e ...
Leggi Tutto
rotta1
rótta1 s. f. [lat. rŭpta, part. pass. femm. di rŭmpĕre «rompere»]. – 1. Rottura. In senso generico è voce ant., viva tuttora nella locuz. avv. a r. di collo, a precipizio, con grandissima fretta: correva, scese le scale a r. di collo;...
mastro
s. m. e agg. – 1. s. m. Forma ant. per maestro1: Così mi fece sbigottir lo m. (Dante), cioè Virgilio; Rosignuolo ... Degli alati cantor m. canoro (Marino); anche nel sign. estens. di guida: delle pecorelle il rozzo m. (Poliziano), il...