Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] politica e religiosa del cattolicesimo moderno, finché il Concilio Vaticano I, definendo il primato del papa, non vi ha posto fine Church) è la Chiesa anglicana di Scozia fondata da CarloIStuart; comprende 7 diocesi: Aberdeen e Orkney; Argyll e le ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] lincea.
L'avvenimento più importante della vita del C. fu la sua missione alla corte di Enrichetta Maria, moglie di CarloIStuart, missione durata circa tre anni dal 1636 al 1639. Oltre che alla sua fama di controversista, dovuta alle sue opere ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] . fu una delle cause della prima rivoluzione inglese (1642-49), guerra civile che si concluse con la decapitazione di CarloIStuart (1649) e la momentanea abolizione della monarchia a opera di un parlamento dominato dai puritani. La breve vita della ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] del regno d’Inghilterra. Dopo molte traversie, specialmente durante la dittatura di O. Cromwell e i regni di Giacomo II e Carlo II Stuart, i presbiteriani inglesi videro riconosciuta la libertà di culto privato al tempo di Guglielmo III, nel 1689 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] corrispondenza e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and Resistance in the Investiture Contest, Manchester ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] paternità del re rispetto ai sudditi, difesa da Giacomo IStuart (1566-1625) e da Robert Filmer (1588-1653 la considera un "potere formale e istituzionalizzato", quanto in quella funzionale di Carl J. Friedrich (v., 1958, p. 36), secondo il quale l' ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da CarloI Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] e principi di Massa, 1640-1700; ff. 33-41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, CarloI di Spagna, Carlo II e Giacomo II Stuart e altri, al card. C.; ff. 45-51, 52-55: lettere di mons. Niccolini e mons. Cenci vicelegati ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Stuardi Walliae Principis expeditio in Scotiam, libris IV comprehensa (Opere, I, Venezia 1804, pp. 87-308), nella quale veniva narrata la drammatica spedizione compiuta da Carlo Edoardo Stuart in Scozia, tra il 1744 e il 1746, per riconquistare la ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] sito nella diQcesi di Edimburgo, i quali erano stati inviati a Roma dal re Giacomo IStuart con l'incarico di ottenere la A. riuscì il 20 maggio 1444 a far stipulare una tregua fra Carlo VII ed Enrico VI, che interruppe per quattro anni la guerra ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...